Tutto sulla motocicletta: scopri come mai si chiama in questo modo, la sua storia è davvero incredibile e ti lascerà a bocca aperta.
La motocicletta chiamata a spesso anche moto, è un veicolo a due ruote, possiede un motore ed è in grado di arrivare ad un’ottima velocità, gode infatti di un’elevata potenza. Con il pedale, è possibile effettuare i vari cambi, attraverso i quali chi la guida può muoversi su strada agilmente. Possono salire in sella fino a due passeggeri e solitamente la motocicletta è in grado di percorrere sia strade che altri tipi di terreno.
Differisce dagli altri veicoli a motore a due ruote, principalmente per la grandezza delle ruote inoltre anche per il serbatoio e per il carburante. Anche dal punto di vista estetico la riconosciamo immediatamente perché presenta caratteristiche diverse. Appartiene alla categoria dei motocicli, alle sue origini questo veicolo veniva chiamato “bicicletta a motore” per il fatto di discendere direttamente dalla bicicletta.
Il termine motocicletta si deve al primo marchio commerciale “Motocyclette”, che presentò il primo modello prodotto dall’azienda di Parigi Werner. Fu la prima volta che venne applicato un motore ausiliario ad una comune bicicletta da passeggio, nel lontano 7 gennaio del 1897. Il nome, si diffuse rapidamente, soprattutto in Europa e Parigi fu costretta a cancellare la precedente concessione di esclusività al marchio parigino dei fratelli Werner, nel primo decennio del XX secolo divenne di dominio pubblico.
La motocicletta si diffuse rapidamente, infatti dalla Francia e dall’Europa arrivò anche in America. In Italia iniziarono le prime grandi società di produzione come la Guzzi e la Ducati, negli USA nacque la leggendaria Harley & Davidson.
La prima moto da oltre 1000 cavalli, con una velocità fino a circa 270 km/h nacque nel 1937. Si trattava di una Brough Superior dotata di un motore JAP, che divenne un record. Lo scooter differisce dalla motocicletta generalmente per le ruote di minor dimensione, e anche per il fatto che solitamente si guidano con il busto più eretto.
Anche la potenza del motore chiaramente può cambiare, tuttavia rientrerebbero comunque nella categoria dei motocicli. Secondo il codice della strada italiano, i motocicli sarebbero genericamente dei veicoli a motore con due ruote. Ad oggi gli appassionati di motocicletta sono moltissimi. C’è infatti, chi non può rinunciare a saltare in sella indipendentemente dalla propria età, per godere di ottimi panorami da un altro punto di vista, ed andare incontro ad una sensazione di libertà.