La MotoGP è sbarcata ad Assen per il Gran Premio d’Olanda, che una volta si correva di sabato. Ecco il perché di questa tradizione.
Dopo un mese di giugno dominato dagli annunci di mercato, che rivoluzioneranno la griglia di partenza in chiave 2025, in MotoGP si torna a parlare di pista, dal momento che si corre in questo week-end il Gran Premio d’Olanda. La Ducati vuole proseguire il proprio dominio, con Jorge Martin che ha ancora 18 punti di vantaggio su Pecco Bagnaia, dopo aver comandato questo mondiale dalla fine di marzo.
A -35 c’è anche Marc Marquez, che fresco dell’annuncio relativo al passaggio in Ducati ufficiale, vuole restare in scia al duo di testa. Nella giornata di oggi, vi sveleremo una curiosità legata al Gran Premio d’Olanda di MotoGP, che sino a pochi anni fa veniva disputato di sabato. Scopriamo i perché di questa tradizione, che poi è stata abbandonata.
MotoGP, perché ad Assen si correva al sabato
La prima gara ad Assen si tenne nel lontano 1925, quando la MotoGP, ed il Motomondiale, ancora non esistevano. La tappa si svolgeva su strade aperte al traffico, ed era organizzata dal Motoclub Assen & Omstreken. Uno dei villaggi che ospitavano la gara era quello di Rolde, che ospitava alla domenica la messa religiosa, ed è per questo che si decise di correre al sabato. In sostanza, la gara di Assen si tenne al sabato e non alla domenica per non interferire con la celebrazione, e per non portare i fedeli a perderla per seguire la gara motociclistica.
Da quel momento in avanti, la gara di Assen si è sempre disputata nella giornata di sabato, dagli albori delle competizioni delle due ruote sino all’epoca MotoGP. Come avrete notato, da qualche anno a questa parte anche ad Assen si è iniziato a correre alla domenica, rompendo con la tradizione, un qualcosa che a molti appassionati non è andato giù. Ma per quale motivo è stata presa questa decisione? Tutto è legato a delle motivazioni commerciali.
Ad esempio, le televisioni hanno fatto pressioni per far sì che si corresse alla domenica, in modo da attrarre un maggior numero di pubblico e fare più audience. Dunque, da qualche anno in avanti, anche la tradizione del GP d’Olanda al sabato è svanita del tutto, in un mondo che non guarda in faccia nessuno. E per gli appassionati, ovviamente, è stato un gran dispiacere.