Marquez e il rischio corso in Texas: è successo con la Ducati nel GP delle Americhe e i tifosi non riescono a crederci.
Marc Marquez è stato, ancora una volta, al centro dell’attenzione anche nel GP delle Americhe. Nonostante la caduta che gli ha strappato la vittoria (ma anche la leadership del Mondiale per un punto), mentre dominava la gara, lo spagnolo della Ducati ha nuovamente acceso su di sé le luci dei riflettori.
Il 2025 sembra essere sempre di più l’anno del suo ritorno trionfale, eppure questo weekend texano ha messo in luce due aspetti: sia il suo talento incredibile e indiscutibile sia come il rischio di penalità possa essere dietro l’angolo. Ecco cos’è successo e perché il tutto ha fatto ‘spaventare’.
Marc Marquez e la strategia pre-gara: che rischio al GP delle Americhe
Il GP delle Americhe si è rivelato fin da subito come un vero e proprio caos per quest’edizione. Lo stesso Marquez, posizionato in pole position, ha procurato a via vai incredibile. Il motivo? Poco prima della partenza ha abbandonato la sua Ducati equipaggiata con gomme da bagnato, per correre in pit-lane e salire sulla moto di riserva, pronta con pneumatici slick.
Una mossa arrivata perché lo spagnolo aveva previsto che la pista, nonostante la pioggia caduta poco prima, si sarebbe asciugata rapidamente sotto il sole di Austin. Altri piloti allora, vedendolo sfrecciare verso i box, lo hanno seguito e si è creato così il caos. Tanto che la partenza è stata poi ritardata per ritrovare la tranquillità necessaria per correre in sicurezza.
La bandiera rossa ha di fatto dato ragione a Marquez. Eppure il rischio di una penalità era dietro l’angolo. Penalità che non è arrivata, per pochissimo. Tanto che il direttore di gara, Mike Webb, ha dichiarato: “Il regolamento è chiaro: chi cambia pneumatici in quel modo mantiene la posizione originaria in griglia dopo il warm-up, ma deve scontare un ride through durante la gara. Hanno rischiato molto”. Non è arrivata la penalità, ma in ogni caso, per lo spagnolo, è comunque arrivata una caduta che gli è costato comunque il primo posto nel Gran Premio in Texas.
MotoGP, le parole di Marquez sul caos del pre-gara e non solo
Ai microfoni di ‘Sky Sport’, Marc Marquez ha dichiarato: “In gara sono partito e mi sentivo benissimo, la moto andava benissimo, andava tutto bene. Mi devo scusare perché oggi ho sbagliato io. Avevo un’idea chiara. So cosa si deve fare e quali sono le opzioni, ho tutto molto chiaro sotto quell’aspetto”.
“Ho chiesto a Rigamonti – ha continuato il pilota spagnolo – quando mancavano sette minuti, se l’altra moto fosse pronta, quella da asciutto. Mi ha detto di sì e dopo gli ho detto che sicuramente quando mancavano due minuti sarei andato via. Perché avevamo sbagliato”.
“Abbiamo sbagliato mettendo le rain ma c’erano solo tre o quattro piloti con le slick e quindi ho pensato: ‘vado via e più di dieci piloti penso che mi seguiranno’. Così è stato e c’è stato il rinvio della partenza”, ha riferito Marquez in conclusione.
