Alla vigilia del Gran Premio di Jerez Dani Pedrosa, wildcard con KTM, parla del suo ex compagno di box e rivale Marc Marquez.
Dani Pedrosa ritorna a calcare una pista del campionato MotoGP a distanza di quasi due anni dalla sua ultima apparizione al Red Bull Ring, quando ha disputato la sua prima wildcard in sella alla KTM RC16. Nel weekend di Jerez si gioca un altro jolly per contribuire all’evoluzione della moto austriaca e magari ottenere un buon risultato per confermare che la classe non è acqua.
Il pilota catalano ha disputato tredici stagioni in MotoGP con la Honda, le ultime sei avendo Marc Marquez come compagno di box. Un’esperienza non facile e condita da tensioni, soprattutto nei primi due anni del ‘Cabroncito’, quando ha subito raccolto due titoli mondiali, ergendosi a pilota di punta della Casa dell’Ala dorata.
Da allora lo sviluppo della Honda RC-V ha preso un’altra piega, con la moto che ha seguito i feedback del fenomeno di Cervera, puntando più sulle vittorie del singolo che sul “bene comune” dell’evoluzione.
Le ammissioni di Pedrosa e Marquez
Dani Pedrosa e Marc Marquez avevano carattere e atteggiamenti diametralmente opposti. “In HRC funzionava in questo modo: il più veloce sceglie le parti e decide la direzione“, ha spiegato il pilota di Sabadell in un’intervista a ‘Revelo’. “Quando è arrivato ero io a decidere, poi con le sue vittoria ha preso quel ruolo e ha deciso a modo suo“.
Pedrosa ha sempre cercato di mettere la squadra al primo posto e non faceva del suo compagno di box il principale rivale. “Pensavo a battere Ducati, Yamaha… chiunque fosse, perché mi considero parte del marchio“, ha proseguito il collaudatore della KTM. “Prima che Marc arrivasse, Casey Stoner non lo ha mai fatto“. Invece Marquez ha ammesso pubblicamente di essere stato disposto a tutto pur di battere il suo collega di squadra. “All’inizio tutti seguivano quello che diceva lui“.
Al primo anno ha centrato il titolo mondiale, nel 2014 ha fatto bis. All’interno del garage Repsol Honda sono iniziati strani giochi di potere. “Se un pezzo sostitutivo funzionava per lui, allora dicevo che non mi piaceva e chiedevo altro“, ha confessato Marc Marquez nel docufilm ‘All In’ di recente andato in onda su Amazon Prime. “È un trucco che fanno tutti, anche se la gente non ne parla“. Con il passare degli anni il #93 ha incentrato tutta l’attenzione su di sé mettendo Pedrosa in secondo piano, fino al definitivo ritiro al termine della stagione 2018.