Pecco Bagnaia, la rivelazione di Capirossi: nessuno lo immaginava

Le dichiarazioni di Loris Capirossi sul Mondiale di MotoGP appena iniziato. L’ex pilota si sofferma su Bagnaia e Bezzecchi

Lo scorso 4 aprile, compiva 50 anni uno dei più forti piloti di MotoGP italiani del passato. Loris Capirossi, ha corso al Motomondiale dal 1990 al 2011, segnando praticamente un’epoca delle due ruote. In classe regina, il nativo di Castel San Pietro Terme, ci arrivò nel 2002 dopo solo due anni di 500 con la Honda.

Loris Capirossi parla di Bagnaia
Pecco Bagnaia, l’ex pilota dice la sua (Ansa) – NextMoto

Due volte campione della 125 ed una volta nella 250, Capirossi approdò in MotoGP grazie alla stessa Honda, che lo mise nella West Honda Pons insieme ad Alex Barros. Soltanto un anno dopo, il passaggio all’italianissima Ducati, con cui ha corso per cinque stagioni, prima di accasarsi alla Suzuki per altre tre. Il ritiro nel 2011, con un bel nono posto a Valencia ancora su una Desmosedici della Ducati, ma in Pramac Racing.

Capirossi sconvolge tutti: ultim’ora

Oggi, l’emiliano è un opinionista e proprio in queste vesti, nel giorno del suo compleanno, ha raggiunto i microfoni di Sky per commentare le prime uscite del campionato 2023. Una, quella di Portimao, ha visto vincere Pecco Bagnaia, mentre la seconda, in Argentina, vede trionfare un altro italiano, Marco Bezzecchi. Sia il classe ’97 che il classe ’98, vengono fuori dall’accademia di Valentino Rossi.

L’esperto Capirossi subito si lancia nelle giuste lodi per il Bez, prima vittoria in classe regina nella carriera del riminese. Il cinquantenne fa subito un paragone molto bello ammettendo che secondo lui, Bezzecchi gli somiglierebbe molto, essendo istintivo ed aggressivo ed ammettendo: “Mi piace come guida la Ducati”. In Argentina, dice l’ex pilota, una gara perfetta ed infatti: “Penso che non sarà l’unica della stagione visto che ha le qualità e il talento per fare un grande Mondiale”.

Capirossi dà il suo giudizio su Bagnaia
Loris Capirossi, l’opinione su Bagnaia (Ansa foto) – Nextmoto.it

Ma quello che in pochi si aspettavano, Loris Capirossi lo dice poco più tardi, quando il tema si sposta sul campione del mondo in carica. Il piemontese, Francesco Bagnaia, per tutti Pecco, che però continua a non amare la pista di Termas de Río Hondo.

“L’errore di Pecco ci può stare. Le condizioni erano difficili e i piloti non sono dei robot. Di lui apprezzo il fatto che non si tira mai indietro e si prende le proprie responsabilità. – dice Capirossi – Gli errori servono ad imparare. L’anno scorso ne ha fatti, ma alla fine ha vinto il titolo“. Secondo il campione della 250 del 1998, un errore può capitare ad uno come Bagnaia che si lancia sempre all’inseguimento della vittoria. Sicuramente i ducatisti, lo avranno già perdonato e stanno pensando, come lui del resto, ad Austin.

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