Valentino Rossi racconta la sua paura più grande: quel giorno ha rischiato davvero la vita e non per colpa sua
In 26 anni di carriera Valentino Rossi ha visto davvero di tutto. Pagine leggendarie, come i nove titoli mondiali e alcune vittorie storiche, con sospassi impossibili. E pagine dolorose, come quando suo malgrado è stato spettatore dell’incidente mortale a Marco Simoncelli.
Una lunga carrellata di ricordi che resteranno impressi nella sua mente. Ma ce ne sono alcuni che ancora oggi gli suscitano sentimenti profondi, come la paura. Uno in particolare, quando ha rischiato seriamente la vita in in incidente nel quale non era nemmeno stato direttamente coinvolto con la sua moto.
Era il 16 agosto 2020, il Mondiale di MotoGP era cominciato solo il mese prima a Jerez de la Frontera, stravolto come tutti dalla pandemia. Così in calendario quell’estate c’erano due appuntamenti sulla pista del Red Bull Ring a Spilberg, in Austria, che dava sufficienti garanzie ai piloti e ai team.
“Ho avuto paura”, Valentino Rossi esce allo scoperto: quel giorno ha rischiato grosso
Nel corso dei primi giri, quando il gruppo era ancora compatto, un incidente spaventoso che averebbe potuto provocare conseguenze terribili. Un contatto tra Johann Zarco, che aveva calcolato male il punto di frenata, e Franco Morbidelli ad oltre 250km/h alla fine del rettilineo prima di curva 3.
La moto del francese fuori pista, quella del romano invece che si è imbizzarrita attraversando al volo la pista. Un proiettile impazzito che per fortuna è andato a piazzarsi tra le moto di Valentino Rossi e Maverick Viñales sfiorandoli soltanto senza però toccarli né farli cadere.
Le prime immagini dall‘on board camera di Rossi avevano mostrato effettivamente quanto gli fosse passata vicino la moto di Morbidelli, che è anche uno dei suoi allievi preferiti nell’Academy. Nessuno si era fatto male a cominciare dai due piloti coinvolti e alla fine tutti l’avevano poituta raccontare anche se il rischio era stato enorme.
A distanza di due anni e mezzo, Valentino ne ha parlato in una lunga chiacchierata per il podcast di Gianluca Gazzoli, noto dj che lavora a Radio Deejay. E ancora oggi quel ricordo li fa male: “La paura l’ho vissuta davvero in Austria nel 2020 quando c’è stato un incidente fra Zarco e Morbidelli. Le loro moto si sono toccate e quella di Franco è passata a 20 cm dalla mia ruota davanti. Lì dici: ‘Ca**o, anche sei stai attento puoi trovarti nel posto sbagliato nel momento sbagliato’”.
Valentino e Marc Marquez, dopo otto anni non è cambiato nulla tra loro
Da un incidente sfiorato ad uno subito, perché lui non ha cambiato idea anche a distanza di tempo. Nel 2015 doveva vincere il Mondiale, quello che per lui sarebbe stato il decimo titolo, ma l’atteggiamento di Marc Marquez lo ha penalizzato.
Tutto sanno cosa era successo in quel convulso finale di stagione, con il contatto tra il Dottore e lo spagnolo nel GP di Malesia a Sepang. E lui non ha mai cambiato di una virgola quello che prova, la sensazione essere stato fregato, provato di quello che sentiva suo.
“Ha deciso di farmi perdere un Mondiale per farlo vincere a uno che non era neanche suo compagno di squadra. Voleva soltanto distruggere il mio mito per creare il suo. Non si è mai visto che un campione corra per far vincere un altro, in nessuno sport. Se penso alle ultime tre gare del 2015 provo ancora la stessa sensazione di quando ho tagliato il traguardo allora. Sono passati otto anni e non è cambiato nulla”.