Paton e Cr&S, aziende motociclistiche milanesi, terranno mercoledì 9 giugno un seminario sul motociclismo presso l’aula magna della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Brescia con lo scopo di mettere in evidenza le opportunità di lavoro nel settore lombardo delle due ruote per i neolaureati in ingegneria. Il progetto rientra in un ciclo di incontri denominato UniBs in moto che ha il fine di mettere in contatto realtà produttive spesso poco note con i giovani talenti dell’ateneo bresciano.
La due aziende citate sono gli unici costruttori rimasti nel milanese: in particolare Paton è una storica casa produttrice di moto da corsa, mentre Cr&S, che ha sede a Cusago, produce piccoli volumi di motociclette fatte su misura, destinate di solito ai veri intenditori.
Nell’occasione Cr&S presenterà anche il suo nuovo prototipo denominato Duu (che significa due nel dialetto meneghino), una moto custom caratterizzata da un motore americano e da una ciclistica europea che presenta peculiarità tecnologiche, funzionali e stilistiche in linea con le più moderne tendenze del mercato motociclistico internazionale.
Sicuramente l’appuntamento è molto interessante dato che va nella direzione di una maggiore integrazione tra università e imprese, cosa che il mercato ormai richiede sempre di più.
In secondo luogo è originale il modo in cui Cr&S sta cercando di far fronte alla grave crisi del mercato delle due ruote, basandosi sempre di più sulla personalizzazione della moto piuttosto che sui grandi volumi produttivi che consentono di raggiungere le necessarie economie di scala.
Ritengo comunque che forse per superare la crisi i grandi costruttori dovranno proprio cercare un mix tra queste due strategie: cercare di personalizzare sempre di più il prodotto per competere nei vari segmenti del mercato e contemporaneamente cercare di servire il maggior numero di segmenti possibili con un’ottima qualità.