Patente moto e scooter, cambia tutto di nuovo: costi e procedure aggiornate

La patente è essenziale per guidare anche la moto e gli scooter, con questo documento che ora subisce un po’ di cambiamenti.

I 14 anni per molti ragazzi è un’età molto particolare, dove i cambiamenti sono all’ordine del giorno, ma soprattutto sono quelli che permettono di avvicinarsi al primo vero momento di libertà, con la possibilità di ottenere la Patente AM. In questo modo sarà possibile avere a disposizione un mezzo motoristico, con un motorino da 50 di cilindrata, per iniziare poi la scalata verso le altre moto.

Cambiamenti patente moto e scooter
Cosa cambia per la patente moto e scooter? (nextmoto.it)

Vi è grande attesa per questo momento e non manca di certo la tensione anche da parte dei genitori, con molti che preferiscono non dare modo ai propri figli di avere il motorino in quanto considerato pericoloso. Gli anni però passano e la maturità aumenta, già da quando si passa ai 16 anni, con la possibilità di sottoscrivere la Patente A1 e a 18 anni la Patente A2.

Sono diversi i cambiamenti che si attuano in questo caso, ma per anni si è discusso sul fatto che fosse inutile un ulteriore esame nel momento in cui si era comunque già possessori del documento precedente. Ecco dunque che si è giunti finalmente a una rivoluzione tanto attesa e che finalmente permette di smaltire un iter burocratico che negli anni è stato spesso criticato.

Patente da A1 ad A2: ecco cosa cambia

Escludendo il discorso legato alla Patente AM, per quanto riguarda la categoria A ci sono tre passaggi che si devono effettuare. Dall’A1 all’A2 e poi per concludere all’A, con la differenza che è sempre dettata dalla potenza massima di cilindrata di moto che si può guidare. Nel caso in cui si fosse già in possesso dell’A1 non serve effettuare l’esame per la patente A2 e la stessa cosa vale per A2 e A, ma ci sono delle condizioni.

Novità patente A1 e A2
Novità per la patente (nextmoto.it)

Per prima cosa si deve essere in possesso della precedente patente da almeno due anni, dunque ,l’età minima per chi ha la A1 è di 18 anni e per la A2 è di 20 anni, altrimenti sarà impossibile richiedere il passaggio e si dovrà comunque effettuare l’esame finale. Chi ha la A1 può passare direttamente in A, ma in questo caso deve aspettare i 24 anni e sostenere l’esame pratico alla motorizzazione.

Inoltre serve anche prendere parte a un corso ufficiale, con questi che ha una durata complessiva di 7 ore. La prima parte è legata alla teoria e si basa su 4 ore, mentre la seconda parte di tre ora avviene con delle guide in strada. Il costo complessivo è di 700 Euro.

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