Rivoluzione per l’ottenimento della licenza di guida dei mezzi a due ruote la novità in arrivo non piacerà a molti.
Il mondo delle due ruote sta attraversando un ottimo periodo in termini di vendite con molte moto vendute ed acquirenti soddisfatti dalle scelte presenti sul mercato. Tuttavia nel nostro paese si tende a cambiare spesso anche quando le cose stanno andando bene e non causano particolari problemi. Non a caso è arrivata da poco la rivoluzione per la patente dell’automobili che subirà modifiche a partire dal 2025 adeguandosi alle richieste dell’Unione Europea, si tratta di un cambiamento minimale ma che avrà un impatto su chi la dovrà conseguire.
Di conseguenza i futuri centauri sono già allerta per capire cosa cambierà rispetto al passato, se si tratterà di un cambiamento per l’esame teorico o per il pratico perché la differenza è sostanziale. In ogni caso la preparazione deve essere massima perché si tratta di una prova che non bisogna assolutamente fallire se si vuole riuscire a ottenere la patente. Questo resta sempre un traguardo importante e per alcuni è addirittura più importante dell’ottenimento della patente dell’auto perché la moto è più adrenalinica e fa sentire maggiormente la velocità.
Cambia nuovamente tutto
Il codice della strada con il nuovo emendamento varato ha modificato leggermente la normativa che prevedeva per chi sta conseguendo la patente di guida della moto, ed abbia compiuto almeno 16 anni, il trasporto dei passeggeri durante le esercitazioni. Ora questo non sarà più possibile e quindi si dovrà fare le esercitazioni salendo da soli in moto senza nessuno dietro di sé. Naturalmente vi è la possibilità di farsi seguire da un’automobile così da vedere come ci si comporta alla guida e correggere gli errori.
Al momento la legge non è ancora stata ufficializzata in Gazzetta Ufficiale e se dovesse ottenere parere favorevole da entrambe le camere del parlamento il provvedimento diventerà legge e quindi ci si dovrà adeguare a questo cambiamento. Si tratterebbe di un qualcosa di positivo perché quando si eseguono le esercitazioni si sta imparando ed è giusto non rischiare di compromettere l’altrui incolumità.
Un cambiamento fatto in favore della sicurezza dei centauri durante le fasi iniziali della loro esperienza in sella che sarà di sicuro un monito positivo per il futuro, qualora dovesse diventare legge. Se non dovesse cambiare allora si resterebbe con il regolamento odierno.