Attenzione a dove parcheggiamo scooter, moto, ma anche auto: quei posti lì sono pericolosissimi, arriva la multa.
Lo sappiamo benissimo che tanti parcheggi di cui magari anche noi ci rendiamo protagonisti, non sono possibili. Per pochi minuti, magari affiancando un marciapiede, sarà successo a tutti, ma guai ad effettuare una vera e propria sosta, dove proprio non si può. E dire che c’è anche chi comodamente ferma l’auto nei posti per i disabili e sicuramente a qualcuno di loro sarà capitato di scoprire quanto è salata la multa per chi lo fa.
Forse però non tutti conoscono il pericolo, di parcheggiare invece davanti agli spazi delle colonnine di ricarica. Auto e scooter elettrici dovranno pur ricaricarsi e forse non è proprio educato, oltre che non essere una buona idea e vedremo perché, parcheggiare proprio lì davanti.
Parcheggiare moto o scooter, che stangata per gli italiani
Secondo il comma 1 lettera h-bis dell’articolo 158 del Codice della Strada: “La fermata e la sosta sono vietate […] negli spazi riservati alla fermata e alla sosta dei veicoli elettrici in ricarica”. Forse era il caso di immaginarlo già, ma meglio rileggersi un po’ le leggi. Per chi fosse un po’ sprovveduto, è facile individuare il luogo pubblico in cui non effettuare nessuna sosta, anche perché le colonnine pubbliche sono tutte munite di segnaletica che possa essere orizzontale o verticale, che fa assolutamente capire cosa non si può fare.
Fermarvisi, perché altrimenti, per ciclomotori e motoveicoli, potrebbe arrivare a casa una non gradevole multa che va dai 41 ai 168 euro. Quando a fermarsi sono invece delle vetture a quattro ruote, ecco la possibilità di dover pagare dagli 87 ai 345 euro. Attenzione, perché la sanzione non è comminabile soltanto a tutti i tipi di scooter, moto o auto di altra natura che sostino davanti ad una colonnina, ma anche per mezzi elettrici stessi, che una volta effettuata la ricarica, restino lì in sosta. Infatti le colonnine sono pensate soltanto per l’uso di chi deve ricaricare e poi liberarle.
Ricordiamo anche la differenza tra fermata e sosta. Sempre secondo il Codice della Strada, così non possiamo sbagliare, ecco cosa scopriamo: “per sosta si intende la sospensione della marcia del veicolo protratta nel tempo, con possibilità di allontanamento da parte del conducente. […] per fermata si intende la temporanea sospensione della marcia anche se in area ove non sia ammessa la sosta, per consentire la salita o la discesa delle persone, ovvero per altre esigenze di brevissima durata. Durante la fermata, che non deve comunque arrecare intralcio alla circolazione, il conducente deve essere presente e pronto a riprendere la marcia”.