Otto Moto pazzesche finiranno all’Asta. Sarà un evento unico. Ecco quello che c’è da sapere.
C’è poco da fare, sono in tanti ad amare le Moto che arrivano dal Sol Levante. In tanti aspettano le novità delle varie Case e c’è anche una buona fetta di inguaribili romantici che non hanno smesso di amare le moto di qualche tempo fa. Bolidi che restano affascinanti nonostante qualche annetto sul groppone e qualche chilometro già percorso.
In ogni caso, però, tutti gli amanti delle moto giapponesi sono rimasti assolutamente entusiasti dei modelli che Iconic Motorbikes è riuscito a mettere all’asta negli ultimi giorni. Moto d’importazione che non hanno assolutamente perso il loro fascino. E quelle che andremo ad elencare tra un po’ sono tutti modelli molto rari, qualcosa che nonostante tutto resta davvero difficile da credere, eppure è tutto vero.
Otto moto che attendono il loro prossimo proprietario. Ovviamente vi invitiamo ad andare sul sito di Iconic Motorbikes per vedere i modelli e decidere se partecipare o meno. Secondo chi ha organizzato quest’asta tutti questi gioiellini erano di un conoscente, che le ha messe in moto l’ultima volta solo nel 2019, al Barber Vintage Festival di Birmingham, in Alabama. Occhi quindi il prolungato periodo di fermo potrebbe comportare qualche problema. Il primo, ovviamente, è legato all’accensione.
Moto giapponesi all’asta: tutto quello che c’è da sapere, modelli compresi
Servirà poi un po’ di manutenzione, come la pulizia dei carburatori, oppure bisognerà cambiare la batteria. Andranno cambiari tutti i liquidi. Meglio poi organizzare un bel controllo generale, da testa a piedi. Parliamo di moto, come detto, che hanno un’età: modelli degli anni 80 fino ad arrivare ai primi anni del nuovo meglio. Quindi andranno controllate le guarnizioni e gli o-ring.
Per tutti i dettagli, cilindrata o chilometri, eventuali danni sulla carrozzeria vi consigliamo di andare a controllare tutte le varie inserzioni legate a queste aste.
Una cosa però possiamo rivelarla e cioè tutti i modelli su cui si potrà mettere le mani e ce n’è per tutti i gusti e per tutti gli amanti delle grandi Case giapponesi. Kawasaki GPX400R, Suzuki GSX-R 400 del 1986, Yamaha RZ250R, Yamaha R1-Z, Honda NSR75, Yamaha Lanza, Yamaha Mate 80 e l’Honda Clubman GB250. Alcune di queste moto sono delle vere e proprie icone.
C’è però una nota dolente, che non può essere omesso. Alcuni di questi gioiellini, infatti, sono sprovvisti di documenti. Anzi la maggior parte di queste, tranne la GSX-R 400 e la GPX400R. E poi c’è anche un’altra ‘notizia’: il proprietario non ha fissato un prezzo di riserva e questo ovviamente comporterà ad aste davvero incredibili. In tanti, infatti, sono già proti a mettere mani al portafogli.
