I nuovi sistemi sono ora obbligatori, ecco tutti quelli che dovrai avere.
L’obbligo di installare sistemi di assistenza alla guida sui nuovi veicoli è scattato il 7 luglio, segnando un importante passo avanti nella sicurezza stradale europea. Il Regolamento UE 2019/2144 impone l’integrazione di dispositivi tecnologici avanzati, noti come Adas (Advanced Driver Assistance Systems), su tutte le auto di nuova immatricolazione. Questi sistemi sono progettati per migliorare la sicurezza attiva e passiva dei veicoli, con l’obiettivo di ridurre significativamente i tassi di incidenti stradali. Ma quali sono i principali Adas che diventeranno obbligatori? Scopriamoli insieme.
Tutti i nuovi sistemi obbligatori
Uno dei sistemi più importanti è l’Intelligent Speed Assist. Questo dispositivo riconosce i limiti di velocità indicati dai cartelli stradali e avvisa il conducente con segnali sonori e visivi. I costruttori possono decidere quali avvisi utilizzare e se far rallentare automaticamente la vettura. Questo sistema non solo aiuta a mantenere una velocità sicura, ma può anche prevenire multe per eccesso di velocità.
Il Automatic Emergency Braking è un altro sistema essenziale. Rileva la presenza di ostacoli, come altre auto, ciclisti, motociclisti o pedoni, e avverte il guidatore del pericolo. Se il conducente non reagisce prontamente, il sistema attiva una frenata automatica. Questo può fare la differenza in situazioni di emergenza, riducendo drasticamente il rischio di collisioni. Inoltre, durante un arresto d’emergenza, le quattro frecce si attivano automaticamente, segnalando l’arresto agli altri veicoli.
Il Driver Attention Alert monitora l’attenzione del conducente attraverso una serie di sensori che rilevano sintomi di stanchezza o distrazione. Quando il sistema rileva un calo di attenzione, avvisa il conducente e consiglia una sosta. Questo aiuta a prevenire incidenti causati da colpi di sonno o disattenzione, rendendo la guida più sicura per tutti.
Il Lane Keeping System avvisa il conducente se l’auto sta per superare la corsia senza usare le frecce. Se necessario, il sistema interviene per riportare l’auto nella corretta direzione. Questo è particolarmente utile su autostrade e strade a più corsie, dove un cambio di corsia involontario può avere gravi conseguenze.
Il Radar di retromarcia rileva ostacoli durante le manovre in retromarcia e avverte il conducente della loro presenza. Questo rende più sicure le operazioni di parcheggio e riduce il rischio di urtare oggetti o persone.
Ogni veicolo dovrà essere dotato di una scatola nera, che raccoglie dati sulle condizioni del veicolo in caso di incidenti stradali. Questo dispositivo aiuta a ricostruire gli eventi che hanno portato a un incidente, fornendo informazioni cruciali per le indagini e migliorando la sicurezza stradale.
I costruttori dovranno predisporre i veicoli per l’installazione di sensori alcolock, che bloccano l’accensione del veicolo se rilevano un tasso alcolemico superiore ai limiti di legge. Questo sistema contribuisce a prevenire la guida in stato di ebbrezza, migliorando la sicurezza sulle strade.
La rivoluzione della sicurezza stradale
L’introduzione obbligatoria di questi Adas rappresenta un passo significativo verso una maggiore sicurezza stradale. Molti di questi dispositivi erano già disponibili nei veicoli di fascia alta, ma ora diventeranno standard su tutte le nuove auto. L’obiettivo è chiaro: ridurre gli incidenti e salvare vite umane.
Questa evoluzione tecnologica non solo migliorerà la sicurezza dei veicoli, ma aiuterà anche a ridurre i costi associati agli incidenti stradali. Con sistemi come l’Automatic Emergency Braking e l’Intelligent Speed Assist, i conducenti saranno meglio equipaggiati per affrontare le sfide quotidiane della guida, riducendo il rischio di collisioni e migliorando la sicurezza generale delle nostre strade.
L’adozione di queste tecnologie avanzate segna un cambiamento importante per l’industria automobilistica e per tutti noi. La sicurezza stradale è una priorità e l’implementazione di questi sistemi rappresenta un passo avanti nella protezione dei conducenti, dei passeggeri e dei pedoni. Con queste nuove norme, possiamo aspettarci strade più sicure e una riduzione significativa degli incidenti in tutta Europa.
