La Ducati ha un segreto e a svelarlo è stato un pilota della MotoGP: un particolare che ha lasciato tutti a bocca aperta, sia appassionati che addetti ai lavori
La scuderia di Borgo Panigale è tecnicamente superiore a tutti ormai da tempo e con Marquez sta dominando in lungo e in largo la stagione. Finora, tra Sprint e gare della domenica, sul gradino più alto del podio sono saliti solo piloti della “Rossa“. Ma cosa rende la GP25 così speciale?
Fino a questo momento la stagione di MotoGP è stato un monologo Ducati. Tutto secondo previsioni, con Marc Marquez a fare da mattatore e con Pecco Bagnaia ad inseguire. L’unica volta in cui il fenomeno di Cervera non è riuscito a centrare il gradino più alto del podio ci ha pensato proprio l’italiano a sostituirlo, in quel di Austin, in Texas. Una sola caduta per il #93, ad interrompere un percorso netto che non ha lasciato margini di errore agli avversari. Ma la superiorità della Ducati si manifesta anche con i podi di Alex Marquez e Franco Morbidelli, che corrono rispettivamente per i team clienti di Gresini e Valentino Rossi.
Anche la versione dello scorso anno di Borgo Panigale funzione e alla grande e mantiene un vantaggio tecnico importante nei confronti della concorrenza. La KTM non ha potuto sviluppare come avrebbe voluto il proprio progetto perché gravata dai problemi economici dell’azienda madre. L’Aprilia deve fare i conti con i guai fisici di Jorge Martin e con un Bezzecchi che fatica a trovare il ritmo dei migliori. Yamaha e Honda sono al costante inseguimento della prestazione e di certo hanno migliorato qualcosa rispetto allo scorso anno, pur rimanendo lontane dai primi.
Svelato il segreto della Ducati in MotoGP: Jack Miller ha confessato tutto
Ma a svelare quale sia il segreto tecnico delle moto “Rosse” ci ha pensato uno che le conosce bene, per averci corso negli anni passati. Jack Miller, che attualmente milita nel Team Pramac, in sella ad una Yamaha, ha rilasciato una bella intervista all’interno del seguitissimo podcast Gypsy Tales, durante la quale ha svelato un curioso aneddoto riguardante il team Ducati Factory di MotoGP.

Miller ha dichiarato: “Hanno una ‘dannata’ stampante 3D nel retro del camion che funziona 24 ore al giorno“. Questa serve per produrre delle parti chiave come spoiler, cablaggi, supporti, sensori o altre parti in carbonio o plastica, da applicare sulle moto durante il week end di gara.
Il pilota australiano poi aggiunge: “Quando l’ho vista per la prima volta ho pensato: ‘Che diavolo è questo’, occupa tutto questo spazio e non si ferma mai”. Insomma un marchingegno che permette a Gigi Dall’Igna e ai suoi tecnici di affinare costantemente la moto durante le prove e di arrivare nel migliore dei modi alla gara.
Miller lo ha detto chiaro e tondo: “Le persone non hanno idea di quanto sia avanzata quella fabbrica. Il livello di tecnologia di cui dispongono è fuori dal mondo”.