Tutti coloro che vengono ‘beccati’ a sgasare con la moto rischiano una multa elevatissima: si può arrivare fino a 10.000 euro.
La passione per le moto è ancora oggi una caratteristica degli italiani. Un settore che nel nostro Paese non sembra conoscere crisi: basti pensare che nel 2024 sono stati venduti complessivamente 373.313 veicoli a due ruote (miglior risultato dal 2010), con una crescita di oltre il 10% rispetto al 2023. Viaggiare con la moto consente di godere di innegabili vantaggi: non rimanere imbottigliati nel traffico, ad esempio, ma anche ammirare il panorama e vivere emozioni uniche.
Tuttavia anche in sella alla moto bisogna rispettare tutte le regole del Codice della Strada. Un’attenzione che deve essere ancora più marcata se ci si reca in viaggio in Svizzera, un Paese dove non c’è tolleranza per chi trasgredisce le norme stradali: le multe possono essere davvero molto pesanti anche per i motociclisti, in particolare se colpevoli di un comportamento ben preciso.
Nel Paese elvetico, infatti, è molto importante non fare troppo rumore. Un aspetto storico della Svizzera che dallo scorso 1 gennaio è diventato ancora di più un tratto distintivo, grazie all’introduzione di norme ancora più severe per contrastare l’inquinamento acustico. Specialmente quando si circola con auto o moto è obbligatorio evitare di fare rumori inutili.
Multa da 10.000 euro per chi sgasa con la moto
Per farla breve, tutti coloro che viaggiano in moto in Svizzera devono assolutamente evitare di sgasare con il proprio mezzo. Se si viene beccati a far rombare il motore quando si cambia marcia o quando si decelera si può andare incontro a sanzioni molto pesanti. Inizialmente il divieto era riservato solo alle ore notturne e alle aree residenziali, ma ora è tassativamente vietato fare rumori inutili – come appunto sgasare – a qualsiasi orario e in tutte le zone della Svizzera.
Ma cosa rischia il motociclista che viene ‘beccato’ a non rispettare questa norma? Come accennato le multe possono essere salatissime: in alcuni casi si può arrivare fino a 10.000 franchi svizzeri, vale a dire circa 10.600 euro al cambio attuale.
Sebbene anche l’articolo 155 del nostro Codice della Strada affermi chiaramente che durante la circolazione “bisogna evitare rumori molesti causati sia dal modo di guidare i veicoli che dalla maniera in cui si è provveduto a sistemare il carico“, la sanzione per i trasgressori è molto più bassa: si va da 42 a 173 euro.
