I motociclisti sono tenuti a rispettare un obbligo importante, introdotto tempo fa per garantire la loro sicurezza. Cè però chi prova comunque a farla franca.
Salire in sella a una moto può regalare non poca adrenalina, come sanno bene tutti i motociclisti, che amano soprattutto l’aria che riescono a sentire su di sè ogni volta che organizzano un viaggio. Ed è proprio per questo che tanti non vedono l’ora dell’arrivo della primavera e dell’estate, consapevoli che questo sia il periodo da sfruttare per organizzare una gita o magari anche per usarla per raggiungere il proprio posto di lavoro.
Tutti i motociclisti devono essere comunque consapevoli di come sia importante viaggiare in sicurezza ed evitare di correre rischi inutili, non solo per se stessi ma anche per gli altri. Districarsi nel traffico cittadino, soprattutto nelle ore di punta, può essere infatti insidioso.
Avere una guida sicura è fondamentale per tutti i motociclisti se non vogliono correre rischi. A volte può bastare davvero poco per evitare pericoli e per non essere considerato un intralcio per molti automobilisti, cosa che spesso alcuni tendono a pensare.
E’ innanzitutto fondamentale utilizzare entrambi i freni, con la consapevolezza che uno solo non basterà a fermare la moto. Non si deve inoltre mai dimenticare di segnalare quando si ha intenzione di effettuare i sorpassi, sarebbe scontato dare per scontato che chi ti precede ti abbia visto. A volte, infatti, può bastare anche solo una piccola disattenzione per causare un impatto tra la due ruote e una vettura in transito.
Moto e Scooter, c’è un obbligo per tutti: ve lo ricordano anche loro
Mantenere la distanza di sicurezza resta indispensabile, sia da chi guida davanti e dietro di te e anche dalla carreggiata. Così come vale per le auto, anche una moto deve essere sottoposta alla manutenzione ordinaria, in modo tale da aumentarne il ciclo di vita, ma allo stesso tempo per avere la garanzia che ogni componente funzioni correttamente.
C’è poi un obbligo da cui non si deve mai soprassedere, anche se alcuni centauri sono convinti che non sia poi così necessario. Anzi, chi lo rispetta spesso lo fa soprattutto per non incorrere in multe anche piuttosto salate.
Oggi tutti sanno bene quanto possa essere provvidenziale specialmente se dovesse esserci una caduta indossare il casco. Questo ovviamente deve essere agganciato correttamente per non rendere vano il suo utilizzo. Averlo può essere davvero utilissimo e dovrebbe avvenire indipendentemente da quanto prevede il Codice della Strada.
In realtà, non è sempre stato così. Fino agli anni ’70 praticamente non lo usava nessuno, la svolta è arrivata negli anni ’80 quando è stato imposto da una legge dopo numerose sollecitazioni. Cambiare abitudini non è stato però così semplice, ma anzi è stato necessario uno spot ad hoc per smuovere tutti.
Protagoniste sono state due icone televisive dell’epoca, Maria Giovanna Elmi e Ilaria Moscato. Ancora adesso loro ricordano con emozione quel momento. L’invito (anzi l’obbligo) è sempre valido per tutti.
