Le normative del Codice della Strada si inaspriscono. Il Governo ha appena presentato un nuovo disegno di legge.
E’ stato appena presentato in aula il disegno di legge “Misure per la Sicurezza Stradale e Delega per la Riforma del Codice della Strada” che adotta il pugno di ferro verso alcune contravvenzioni nello specifico.
A causa dell’incredibile incremento dei sinistri, alcuni con esito fatale, si è reso necessario un inasprimento delle norme già in vigore, specialmente per quanto concerne la guida in stato di ebrezza, con il cellulare in mano o la fuga dopo un investimento. Il tutto mentre ancora nelle grandi città si discute della possibilità di abbassare il limite di velocità da 50 km/h a 30 km/h.
Codice della Strada, multe più alte e pene più severe
Vediamo nel dettaglio quali sono gli aspetti toccati da questo provvedimento che il Ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha definito “una battaglia di civiltà non di una parte politica, ma di un intero Paese“.
Chiunque mentre è al volante venga colto in flagranza dalle forze dell’ordine con lo smartphone in mano senza utilizzare il vivavoce, si vedrà recapitare una sanzione tre volte più elevata rispetto al passato, con sospensione della licenza per 15 giorni per chi ha meno di 20 punti e 30 giorni, se il saldo è completo. La pena accessoria sarà prevista anche per guida pericolosa contromano, passaggio con il rosso e contromano in autostrada.
Chi avesse assunto alcol o droghe prima di mettersi si vedrà sottrarre la patente fino a 3 anni a seconda del livello di sostanze riscontrate. Se poi si fosse recidivi diventerà impossibile guidare grazie all’Alcol-Lock che installato (a spese del proprietario del mezzo) sull’auto le impedisce di accendersi non appena avverte che il tasso alcolemico è superiore a zero.
Al vaglio un’ulteriore stretta che riguarda il cosiddetto “ergastolo della patente”, si tratta di una revoca eterna che vuole colpire chi si rende protagonista di atti gravi come il mancato soccorso dopo aver provocato un incidente. Qualora poi la polizia rivelasse l’assunzione di droga la licenza verrà immediatamente iritirata.
Almeno per adesso i limiti di velocità non verranno toccati, anche se nelle autostrade a quattro corsie contando quella di emergenza, si potrà procedere a 150 km/h. Tuttavia, sulle strade urbane, andare a tavoletta potrà portare a sanzioni da 1400 euro.
Nuovo Codice della Strada, tutti i dettagli
Dopo le recenti vicende di cronaca, come il caso dello scontro tra un SUV Lamborghini e una Smart, i neopatentati non potranno guidare vetture con più di 55 kW di potenza per almeno tre anni.
I minori alla guida ovviamente sprovvisti di patente, o sotto effetto di sostanze dovranno attendere di compiere i 24 anni prima di poter davvero conseguire la licenza e mettersi al volante.
Sulla scia di quanto è stato deciso a Parigi seppur in maniera più blanda, i monopattini dovranno essere provvisti di targa e assicurazione, ma soprattutto non si potrà circolare senza casco. Inoltre non si potrà più accedere alle aree extraurbane dove i limiti di velocità sono superiori ai 50 km/h.
In programma la creazione di nuove piste ciclabili e di zone con priorità ciclabile con passo massimo di 30 km/h, oltre all’obbligo del metro e mezzo per superare chi è in bici.
Infine coloro che parcheggeranno nelle piazzole riservate ai disabili dovranno sborsare da 330 euro fino a 990. Se si è in moto, la sanzione oscilla tra i 165 e i 660 euro.
