Continuano le novità per quanto riguarda il Codice della Strada, con la riforma di Salvini che porta problemi ai centauri.
Il mondo dei motori deve fare i conti non solo con le innumerevoli riforme che si stanno portando avanti in Europa, ma allo stesso tempo anche con i cambiamenti legati alle Leggi stradali. Una serie di novità che sta mettendo a dura prova i guidatori, a prescindere dal fatto che questi siano automobilisti o biker.
Non vi è dubbio alcuno sul fatto che la riforma voluta dal Ministro Salvini abbia fatto molto discutere in questi mesi e sono tanti coloro che sostengono che questa scelta sia stata eccessiva nelle sanzioni. I dati inoltre sono contrastanti, perché da un lato il Governo esalta il numero in calo di incidenti, mentre altre enti evidenziano come siano numeri monchi e imprecisi.
Intanto non si deve cercare di migliorare solo l’aspetto legato alla sicurezza, ma si punta anche a una sensibile riduzione del rumore. I mezzi del futuro dovranno essere silenziosi, in modo tale da non accentuare quel fenomeno che prende il nome di inquinamento caustico, con le moto che da questo punto di vista subiscono un duro colpo.
Regole sui dB killer: sempre più severe
Il regolamento Onu numero 92 evidenzia come sia necessario fare in modo che tutte le moto presentino al proprio interno quelli che sono chiamati i dB killer. Si intendono dei silenziatori di scarico, con questi che possono anche non essere originali, ma ciò che conta è che siano installati sulle moto in modo tale da farli rientrare nel range massimo per limitare i danni legati al rumore.
Questo cambiamento diventa necessario in quanto era tanti i biker che avevano deciso di rimuovere i dB killer, in modo tale da far sentire in modo prepotente la loro presenza in strada. Allo stesso tempo i dB killer potevano essere tolti e reinstallati senza problemi, ma con le nuove disposizioni tutto cambia.
La rimozione rischia di danneggiare in modo inesorabile il funzionamento dello scarico, con le produzioni del futuro che devono fare sì che i clienti non possano rimuoverlo. Paratie e altre componenti saranno così saldate allo scarico. Una novità che era attesa da tempo, con i dB killer che dunque diventano una soluzione obbligatoria, come già lo erano da tempo, ma che diventa anche difficile da non poter utilizzare e saranno in tanti a dover fare attenzione alle conseguenze, non solo legali, per la loro rimozione.
