Nuova pesante stangata per gli italiani, con la nuova stangata che è legata ancora una volta al mondo delle assicurazioni.
Le spese che devono sostenere gli italiani in questi anni sono diventate sempre più onerose, motivo per il quale sono tanti coloro che devono fare i conti con la gestione dell’auto e della moto che ora è quasi un lusso. Sono tanti gli aspetti che sono essenziali e lo si evince con il caso dell’assicurazione, con le polizze che sono obbligatorie.
Nel caso in cui ci dovesse essere un controllo, ecco che le sanzioni per coloro che sono senza patente sarebbero davvero elevatissime, con il minimo che sarebbe di 866 mentre il massimo schizzerebbe a ben 3464 Euro. Questo fa capire ancora di più come sia essenziale essere coperti da un punto di vista assicurativo anche solo per evitare multe.
Il suo scopo è essenziale, perché nel caso di incidenti, garantisce la massima tutela a chi ha subito il torto. Il problema è che da un po’ di tempo a questa parte i prezzi stanno schizzando alle stelle, con l’RC moto che continua a non fermarsi, il che mette in crisi gran parte dei cittadini che non si possono più permettere un mezzo privato.
Negli ultimi mesi si sta notando una continua crescita del valore medio delle assicurazioni, il che non fa altro se non mettere sempre più in difficoltà tante famiglie. Questo è un problema non di poco conto, tanto è vero che sta portando a un netto aumento delle moto che non sono assicurate, con i mezzi totali che sono 7 milioni 498 mila 908, ma con polizza sono circa solo 4,4 milioni.
Numeri che fanno capire come siano tantissimi gli italiani che giocano la carta della mancata assicurazione, sperando di non subire mai incidenti e di non essere mai fermati. L’aumento del costo dell‘assicurazione non è però casuale, anzi ci sono due motivazioni ben precise.
La prima dipende dal fatto che gli incidenti sono aumentati e poi perché il prezzo del materiale delle auto continua a crescere, dunque comporta così anche dei pagamenti più ingenti. Le assicurazioni hanno il solo modo di tutelarsi aumentando il costo della polizza, con questo aspetto che non vale solo per le auto, ma anche per moto e scooter, ormai sempre più dispendiosi.