La Honda è in crisi nera, e per la prima volta si parla dell’addio di Marc Marquez. Le dichiarazioni lasciano pochi dubbi.
Il Gran Premio d’Olanda non ha visto prendere il via Marc Marquez. Nella mattinata di domenica, il pilota iberico ha deciso di non rischiare a seguito delle varie lesioni riportate nelle tante cadute che lo hanno visto protagonista al Sachsenring. La situazione è terribile per il nativo di Cervera e la sua squadra, la Honda che, dei piloti titolari, ha potuto schierare solamente Takaaki Nakagami.
In quel del Mugello, infatti, Alex Rins e Joan Mir si sono gravemente infortunati, per poi essere sostituiti da Stefan Bradl ed Iker Lecuona, e non è detto che torneranno a Silverstone. Marc è alla seconda tappa saltata di fila, e sia ad Assen che al Sachsenring ha deciso di non prendere il via alla corsa la domenica mattina, dopo un consulto con i medici.
A differenza di quanto accadde poco più di una settimana fa, stavolta i dottori lo hanno dichiarato realmente unfit, segno che c’è qualcosa che veramente non andava in lui e nelle sue condizioni fisiche. Visto quello che era stato l’esito della Sprint Race, si può dire che Marquez ha preso una decisione saggia considerato che, al sabato, in una gara più breve, non aveva fatto meglio del 17esimo posto.
Meglio di lui aveva fatto Nakagami, giunto 12esimo, il quale è apparso in forma per tutto il week-end, con l’ottavo posto anche in gara. Tuttavia, non si tratta certo di una grande gioia per la Honda, abituata a lottare per ben altri risultati, ed ora costretta quasi a festeggiare un ingresso in top ten, visto che si verifica molto di rado. A questo punto, la situazione si fa sempre più buia anche per Marc.
Marquez, Puig apre al suo addio alla Honda
Marc Marquez è legato ad un contratto con la Honda che durerà sino alla fine del 2024, e lui ha sempre dichiarato di voler fare di tutto per onorarlo e rispettarlo. Anche in questo fine settimana, Marc ha detto che è focalizzato al 100% su questo progetto e che non c’è interesse per altre squadre.
L’otto volte campione del mondo del Motomondiale ha smentito il fatto di essersi proposto alla KTM, ovvero la squadra alla quale è stato maggiormente accostato in questi mesi. La Ducati, infatti, ha detto più volte di non avere intenzione di ingaggiarlo, mentre la Yamaha è in crisi nera e l’Aprilia non è appetibile.
Marquez dovrà soffrire ancora parecchio con la RC213V prima di assicurarsi una nuova sella. A parlare della sua situazione ci ha pensato Alberto Puig, che è stato intervistato da “SKY Sport MotoGP“. Il team manager ha aperto anche ad un suo addio, visto che nessuno è obbligato a restare.
Ecco le sue parole: “Il futuro di Marc con noi? Dipenderà dal fatto di riuscire a fornirgli una moto competitiva, non abbiamo mai trattenuto persone che non avevano voglia di restare. Se un nostro pilota ha la volontà di cambiare, può farlo quando vuole. Ognuno, nella propria vita, deve trovare la sua strada“.