[galleria id=”1529″]Suzuki GSX-R 750 Special Edition, è la versione speciale in tiratura limitatatissima che verrà prodotta solo per il mercato inglese. Saranno solo venticinque gli esemplari prodotti e saranno tutti rigorosamente contraddistinti dalla targhetta identificativa dell’esemplare prodotto. Il colore in cui sarà prodotta la supersportiva di Hamamatsu sarà solo uno, quello della mitica versione del 1996.
A livello tecnico ritroviamo il motore quattro cilindri in linea, da 750cc, con quattro valvole per cilindro, capace di erogare una potenza massima di 150 CV a 13.200 giri, e una coppia massima di 86,3Nm a 11.200 giri.
La ciclistica è caratterizzata dal telaio a doppio trave in alluminio, dalla forcella anteriore a steli rovesciati e dal monoammortizzatore posteriore, entrambi dotati di regolazioni per un fine setup della moto.
La centralina mantiene gli apprezzati sistemi elettronici SRAD (Suzuki Ram Air Direct), SDTV (Suzuki Dual Throttle Valve) e il S-DMS (Suzuki Drive Mode Selector) che permette di configurare la centralina in tre diverse configurazioni di potenza.
L’impianto frenante è composto dal doppio disco anteriore da 310 mm e dal singolo posteriore da 220 mm con pinze radiali della Tokiko.
Il terminale di scarico in questa special edition è firmato Yoshimura.
La sette e mezzo di Hamamatsu è dotata di cerchi in lega da diciassette pollici, gommati con pneumatici da 120/70 sull’anteriore e da 180/55 sul posteriore.
Per ora l’allestimento della special edition è riservato solo alla GSX-R 750, non è da escludere che in un vicino futuro la Suzuki produrrà con le stesse grafiche e lo stesso allestimento anche la GSX-R 600 e la top di gamma GSX-R 1000.