Novità moto 2010: Cagiva Raptor 125

[galleria id=”1703″]Raptor 125 Garelli una naked sportiva che sa appassionare. La Raptor può essere considerata una valida alternativa agli scooter o una moto “via di mezzo” magari in attesa di avere età ed esperienza per affrontare la guida di mezzi più impegnativi.
 
Giovane, sportiva dal carattere frizzante fonda le sue radici nello stile e tecnologia della Planet, mentre il suo nome è dato perché sono state inserite caratteristiche comuni a modelli affini ma di gamma superiore; infatti possiamo notare il faro anteriore, la sella ridisegnata per gli spostamenti di due, il parafango anteriore più protettivo e il porta targa ispirato alla X-Raptor.

La Raptor 125 ha un motore monocilindrico a due tempi raffreddato a liquido.
 
La ciclistica è caratterizzata da un telaio bitrave con tubolari estrusi e parti fuse in alluminio, dalla forcella anteriore Marzocchi teleidraulica a steli rovesciati da 40 mm e dal monoammortizzatore idraulico posteriore della Sachs con regolazione della molla in precarico.
 
L’impianto frenante della Cagiva Raptor 125 è composto da un disco anteriore flottante da 320 mm con pinza fissa a quattro pistoncini e da un disco posteriore da 230 mm, tutto marchiato Brembo.
 
Cagiva Raptor 125 è dotata di cerchi in lega leggera da diciassette pollici, gommati rispettivamente con pneumatici da 110/70 sull’anteriore e 150/60 sul posteriore.
 
Le misure della Cagiva Raptor 125 sono: lunghezza 1980 mm, larghezza 750 mm, altezza 1040, altezza sella 800 mm. La capacità del serbatoio è pari a 12,5 litri, e il peso a secco è di 125 Kg.
 
La gamma cromatica a disposizione è composta da due coppie di colori; rosso e nero e grigio e nero entrambi di grande effetto.

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