Sebbene i puristi siano avversi a questo segmento, è innegabile che il mercato delle moto 50 sia in continua crescita. I quartordicenni di oggi, spinti dall’epopee di Rossi, Cairoli e co., non sognano più il classico cinquantino con cui girovagare in città, ma un due ruote “in miniatura” con cui iniziare ad approcciarsi al motociclismo. A tal riguardo sono parecchie le proposte sfornate dai vari costruttori. Quest’oggi però prenderemo in esame la Betamotor RR 50 Enduro, che è considerabile un’interessante riproposizione degli Enduro 4T aventi maggiore cilindrata.
Rispetto alla versione dell’anno passato la RR 2010 presenta diversa novità (ve ne citiamo un paio): design mascherina e gruppo ottico anteriore, design parafango anteriore dotato di supporto, pompa freno anteriore più modulabile, estruso forcellone, forcella da 41mm con perno avanzato e foderi neri, telaio con tubi a sezione ellittica e mozzi con finitura diamantata.
Queste specifiche vanno ovviamente ad affiancare la tradizionale impostazione tecnica del mezzo, che è rimasta sostanzialmente invariata. La RR enduro monta un motore monocilindrico 2 tempi, raffreddato a liquido con ammissione lamellare nel carter. L’alesaggio per corsa si attesta su 40,3×39 mm, mentre il rapporto di compressione è pari a 12:1. L’alimentazione invece avviene mediante un carburatore Dell’Orto PHBN 16 HS.
Riguardo alla ciclistica, è bene dire che questa moto è costituita da un telaio in acciaio a doppia culla chiusa. Il comparto sospensioni è composto all’anteriore da forcella idraulica con steli ø36 e al posteriore da un monoammortizzatore con regolazione precarico molla. La corsa dell’ammortizzatore è di 55 mm. L’impianto frenante invece annovera all’ant. un disco ø260 mm e al post. un disco ø220 mm.
Questo interessante mezzo verrà commercializzato al prezzo di 2490 € nelle seguenti varianti cromatiche: black o white.