Franco Morbidelli potrebbe andare in Ducati nel 2024, ma non è semplice riuscire a trovare una collocazione per tutti i piloti.
Le moto giapponesi stanno vivendo un periodo davvero molto complicato MotoGP ed è difficile capire in quanto tempo potranno rialzarsi. La Yamaha ha vissuto nel 2022 un andamento molto differente tra Fabio Quartararo e Franco Morbidelli e ora il pilota italiano sembra essere fuori dal progetto.
La sua posizione in casa Yamaha è dunque sempre più in bilico e, al momento, non sembrano esserci le condizioni per poter proseguire anche nel 2024. La Ducati però dà l’impressione di voler tendere la mano al pilota destinato, inevitabilmente, a cambiare team.
Al momento sono otto i posti in griglia da assegnare ai piloti della Ducati, con Paolo Ciabatti che ha affermato che la casa emiliana sta lavorando attentamente per la gestione delle risorse nel 2024. Gli unici che sono sicuri del proprio posto sono Pecco Bagnaia ed Enea Bastianini.
I due piloti principali della Ducati non si muoveranno infatti dalla loro posizione e avranno così il compito guidare la moto ufficiale del Team. Il problema però al momento vi è nelle tre Scuderie satellite, con Pramac e VR46 che al momento hanno con Martin e Bezzecchi i due principali avversari di Bagnaia al titolo mondiale.
La Ducati sta pensando di dare il via a uno scambio tra Pramac e VR46, con Bezzecchi pronto per il passaggio in Pramac. Un cambio legato al fatto che il “Bez” sta ottenendo grandissimi risultati, pur guidando la moto dello scorso anno. Non è da escludere, tuttavia, che a Bezzecchi venga concessa una Ducati ufficiale proprio nell’attuale Team.
Se la permanenza di Zarco è incerta, Alex Marquez resterà alla Ducati del team Gresini dove, in bilico, è la posizione Fabio Di Giannantonio, destinato a essere sostituito con un probabile futuro in SuperBike.
Come riporta Sky Sport, Paolo Ciabatti però al momento ha due nomi pronti a rimpiazzarlo: Franco Morbidelli e Tony Arbolino. La situazione tra i due è profondamente diversa, perché al momento Franco è molto sfiduciato viste le ultime prestazioni e avrebbe bisogno di un Team pronto a dargli fiducia.
Il rischio di renderlo solamente la seconda guida di Alex Marquez non potrebbe piacergli del tutto, ecco perché a questo punto Tony Arbolino potrebbe essere la scelta migliore. Il lombardo è in vetta al Mondiale di Moto2 e non vede l’ora di passare nella classe regina, con i risultati che sono dalla sua parte.
Gresini resta comunque un’opzione fattibile per Morbidelli. Ben più difficile il suo approdo alla VR46, specie se, come scritto sopra, a Bezzecchi dovesse essere affidata una Ducati ufficiale.