[galleria id=”1987″]Honda si prepara a lanciare nel 2012 la nuova versione della Gold Wing, modello che ha fatto in passato la storia del colosso giapponese e che ora, dopo quasi dieci anni dall’ultimo upgrade, viene nuovamente aggiornato per essere al passo con i tempi e rispondere colpo su colpo all’agguerrita concorrenza di case come BMW.
La nuova moto da turismo presenta un motore 4T a sei cilindri da 1832 cc dotato di iniezione elettronica e starter automatico; tale propulsore, avviabile elettricamente, è in grado di erogare potenza e coppia massime pari rispettivamente a 118,3 CV (5500 giri/min) e a 167 Nm (4000 giri/min). Il gruppo trasmissione consta invece di una frizione idraulica multidisco e di un cambio a 5 marce (con overdrive e retromarcia elettrica).
Dal punto di vista ciclistico, il telaio è un doppio trave in alluminio con tripla sezione scatolata; all’anteriore è presente una forcella telescopica assistita ad aria e dotata di dispositivo antiaffondamento (diametro di 45 mm, escursione di 140 mm) mentre al posteriore si trova una sospensione Pro-Link Pro-Arm con precarico controllato da dispositivi elettronici ed escursione di 105 mm.
L’impianto frenante, dotato di ABS, presenta all’anteriore un doppio disco idraulico da 296 x 4,5 mm, mentre al posteriore è montato un unico disco ventilato da 316 x 11 mm; le pinze sono invece sempre a tra pistoncini mentre le pastiglie sono in metallo sinterizzato.
Novità riguardano anche le ruote, l’elettronica e la strumentazione, tre aspetti nei quali la nuova Honda GL 1800 Gold Wing eccelle per completezza della dotazione.
Unico neo forse il mancato arrivo della versione ibrida della moto: di quest’ultima si era tanto parlato nei mesi scorsi ma molti erano un po’scettici e tale atteggiamento ha trovato ora le più ampie giustificazioni.
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