Yamaha è pronta a duellare con un nuovo scooter. Non solo il T-Max, la casa produttrice di Iwata svela il monomarcia rivoluzionario che terrorizza i rivali: prezzi e dettagli, che affare
L’Italia è pronta a fare la conoscenza di un nuovo scooter. La casa produttrice è una garanzia assoluta per il segmento e per gli affezionati. Yamaha non ha certo bisogno delle nostre presentazioni: un marchio iconico, che da anni è tra le primissime scelte degli scooteristi italiani per battere il traffico di città e centri urbani. Il re indiscusso della gamma resta il T-Max, ma il maxi-monomarcia di Yamaha non è rivoluzionario quanto l’ultimo arrivato.
Esatto: rivoluzionario. È questo il termine con cui il nuovo Yamaha RayZr 125 entra a gamba tesa sul mercato. Si tratta del primo scooter ibrido disponibile nella gamma del brand nipponico, oltre che ad essere il primo con curriculum tale da essere preso in considerazione dai potenziali clienti. A vederlo esteticamente è un classico 125: sbarazzino, moderno, slanciato.
Soprattutto, però, sottovalutato: non godendo della fama dei suoi rivali di segmento, Yamaha RayZr 125 ha moltissimo da offrire. Su tutti i consumi estremamente ridotti e contenuti del propulsore mild hybrid: parliamo di 240 km veri con 5,2 litri di carburante, come evidenziato anche dalla prova di Dueruote.it (per citarne una, ndr). Non male, anzi…
Il motore è contenuto, però, anche nelle prestazioni. Si tratta di un 125 cc raffreddato ad aria che genera 8 CV di potenza (un po’ pochino, va detto), ma il sistema di assist-elettrico cerca di compensare lo scompenso del motore a benzina.
Il comfort della sella è uno dei punti forti di Yamah RayZr 125, che al di sotto della stessa cela un enorme vano dove riporre il casco e altri oggetti. La ciclistica è nella media, senza particolari picchi di qualità. Quello che impressiona, tuttavia, è il peso clamorosamente ridotto: solamente 99 chilogrammi.
Un vero e proprio peso piuma da far danzare nel traffico della città. Insomma, la comodità e il comfort sono di casa sul nuovissimo monomarcia di Yamaha, che punta tutto su efficienza e agilità. Il prezzo? Anche questo è estremamente contenuto: solamente 2.299 euro, a raccogliere il ruolo di scooter entry level della gamma di Iwata. Riuscirà a conquistare anche i puristi dei 125 benzina?