Pecco Bagnaia vuole fare di tutto per riconquistare il titolo mondiale ma dovrà stare molto attento alle prestazioni di Marquez, Martin e anche di un altro incomodo
La stagione di MotoGP quest’anno potrebbe essere molto equilibrata e forse non circoscritta solo ad un duello tra le Ducati Factory. Bagnaia e Marquez hanno il favore del pronostico ma ci sono almeno un altro paio di moto che possono insidiare il loro dominio.
Ormai mancano due settimane al via del Mondiale di MotoGP 2025, che scatterà dal circuito di Buriram in Thailandia. Proprio nel paese del Sud-Est asiatico si sono svolti gli ultimi test pre-season (dopo la magnifica presentazione delle scuderie e dei piloti a Bangkok). Al di là di alcune assenze pesanti, come quella di Di Giannantonio e del campione in carica Martin, sono arrivati degli spunti da tenere in forte considerazione per il futuro immediato.
Da un lato c’è la conferma di un Marc Marquez ritrovato ad altissimi livelli, in grado di piazzare il miglior tempo nella due giorni thailandese e di avere un passo molto costante anche in configurazione gara. Il suo 1:28.855 è stato molto vicino al best lap 2024 di Bagnaia e gli ha permesso di rimanere davanti al fratello Alex, sempre bene con la Ducati di Gresini. Pecco è rimasto più attardato, in quinta posizione e becca mezzo secondo dal compagno di box.
La sorpresa sono state però le Aprilia, con Bezzecchi che è andato fortissimo, strappando il terzo tempo e dimostrandosi molto costante nei long run. Un contributo significativo è arrivato dal team satellite Trackhouse, con il miglior rookie che è stato Ai Ogura, piazzandosi all’undicesimo posto, mentre Raul Fernández, nonostante un recente infortunio a Sepang, ha ottenuto un ottimo tredicesimo posto.
Il motore della RS-GP25 sembra aver superato brillantemente i test e ha dato ottime garanzie sia di affidabilità che di guidabilità. Jorge Martin non era presente e quindi ha perso l’occasione di verificare il proprio potenziale, ma vedremo se riuscirà subito a calarsi nella nuova realtà come fatto da Bezzecchi. Da segnalare, sempre in chiave lotta al titolo, una buona KTM con Pedro Acosta, che ha chiuso quarto la classifica combinata e sembra davvero in palla in tutte le simulazioni. Appuntamento al week end del 28 febbraio-2 marzo.