Soltanto i veri collezionisti conoscono questa rarissima motocicletta che pochi appassionati hanno guidato: prodotta in Italia, ha raggiunto un prezzo incredibile degno di un’automobile nuova anche se è di seconda mano.
Se pensiamo alle Superbike italiane bene o male i nomi che ci vengono in mente sono sempre quelli ovvero Ducati e Aprilia su tutti. Anche altri marchi però hanno fatto la storia nel settore come quello produttore della motocicletta di cui parliamo oggi, caratterizzata da alte prestazioni e design futuristico.
Fondata in provincia di Varese nel 1977 la casa produttrice di moto Magni è un marchio meno noto dei soliti nomi blasonati ma che è stato sicuramente in grado di mettere in strada negli anni dei veri mostri che non sfigurano nè in pista nè alle aste come quella di cui vi parleremo oggi che si è conclusa con un finale a sorpresa.
Per un modello molto raro della casa infatti alcuni collezionisti hanno finito per farsi la guerra fino a sborsare una cifra decisamente elevata considerando che non stiamo parlando di un’automobile ma di una due ruote: nemmeno una motocicletta ad alte prestazioni ha un costo simile da nuova, pensate con cosa abbiamo a che fare!
Trovarla è impossibile
I numeri di produzione della Magni Australia parlano da soli, facendo capire chiaramente perché la motocicletta sia così difficile da trovare e tanto costosa: ne sono state prodotte appena 75 della prima serie e 50 della seconda tra il 1993 ed il 1998: la motocicletta che abbiamo di fronte oggi appartiene alla prima generazione, sicuramente la più difficile da rintracciare.
Il nome della due ruote viene dal fatto che un pilota australiano ordinò subito due delle motociclette appena il progetto vide la luce impiegandole con successo in alcune competizioni locali, una storia curiosa che fa ben capire quanto la moto, dotata di un motore V2 da 98 cavalli e capace di superare i 240 chilometri orari, fosse richiesta ed apprezzata al tempo.
L’esemplare che ci troviamo davanti è stato comprato nel 1994 da un centauro dal Giappone e successivamente importato negli Stati Uniti e complessivamente ha percorso pure la bellezza di oltre 15.553 chilometri, cosa che non ha influito tanto sul prezzo: il fortunato collezionista che l’ha portata a casa infatti ha speso ben 15.250 Euro per averla e non sono tante le motociclette d’epoca che possono valere una cifra simile. Chi la possiede ora ha con sé un vero e proprio cimelio.
