Tutti gli automobilisti italiani non devono temere solo gli autovelox e i tutor ma anche un altro tipo di controlli, che stanno portando a tantissime multe
Con il nuovo Codice della Strada non si può scherzare e in tema di contravvenzioni sono previste delle cifre severissime. Soprattutto per un certo tipo di comportamento non c’è nessuna pietà e si rischia davvero grosso. Tutti i cittadini sono avvisati e devono cambiare atteggiamento.
Tutti sanno che con il nuovo CdS non si scherza, soprattutto per quanto riguarda il tasso alcolico alla guida. Nessuno sconto di pena e multe severissime se si sforano i limiti, fino a 0,5 g/l, sia a livello economico che di perdita della patente e anche l’arresto. Anche sul fronte autovelox, che devono essere omologati oltre che registrati, il discorso sanzioni resta davvero preoccupante, perché su diverse strade diventa difficile poterne vedere la presenza.
I posti ti blocco sono piuttosto diffusi e con il tutor non ce n’è nemmeno bisogno, potendo tranquillamente controllare la media di percorrenza su un dato tratto. Gli automobilisti italiani devono quindi prestare massima attenzione a tutti questi particolari, senza tralasciare anche un altro aspetto, molto dibattuto in aula prima dell’approvazione della nuova legge stradale. Stiamo parlando dell’uso del telefonino, che ha portato a molti incidenti per distrazione e negligenza. Il giro di vite in questo caso è netto.
Allarme rosso per gli automobilisti italiani: si rischia grosso con lo smartphone
Per controllare l’effettivo uso dello smartphone durante la guida, le forze dell’ordine non devono per forza operare un posto di blocco cogliendo in flagranza di reato l’automobilista, ma possono utilizzare un nuovo strumento tecnologicamente avanzato adesso in dotazione.
Questo strumento utilizza l’AI (intelligenza artificiale) e non permette margini di errore. Grazie a questa telecamera avanzatissima, attiva 24 ore su 24, possono essere catturate tutte le immagini degli automobilisti indisciplinati.
Il dispositivo in questione ha un costo di circa 25.000 euro, e verrà utilizzato in diversi comuni, a cominciare da quello di Agliana, situato in Toscana. Con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, gli automobilisti ripresi dal circuito di telecamere saranno etichettati ed eventualmente multati. Oltre all’uso del telefono potranno essere catturate anche immagini relative ad altri comportamenti scorretti, come magari il mancato allacciamento delle cinture di sicurezza. Non c’è più scampo con la tecnologia moderna.
