Non più le moto cinesi, ora saranno loro ad invadere il mercato: è già cominciata, novità epocale

Dopo l’aumento negli acquisti di moto cinesi in tutto il mondo, ora ce ne sono altre che lo stanno invadendo. Il cambio di rotta è epocale.

Come in ogni ambito della vita, anche il settore delle due ruote è in continua mutazione. Le tecnologie odierne sono sempre più all’avanguardia e il mercato risente continuamente la loro influenza. L’aumento della presenza di moto cinesi a livello globale ora potrebbe essere bissato dall’approdo sulle strade di tutto il mondo di alcuni modelli sempre più evoluti.

Queste moto supereranno quelle cinesi
Non più le moto cinesi, ora saranno loro ad invadere il mercato: è già cominciata, novità epocale – Nextmoto.it

Al momento, l’impennata degli acquisti di questi ultimi è apparsa palese a tutti. I marchi da cui provengono non sono cinesi, ma neanche solamente europei. La battaglia commerciale nel settore delle due ruote contro il Paese del Dragone, quindi, può essere vinta concentrando la produzione su dei modelli che abbiano determinate caratteristiche tecniche, sempre più avanzate.

L’emblema più palese di questa situazione sono gli aumenti negli acquisti delle nuove Honda Africa Twin e BMW R 1300 GS. I rider di tutto il mondo sembrano aver deciso di optare per delle motociclette che consentano loro di faticare di meno durante la guida, specie sui lunghi tragitti.

Moto, ora i rider le preferiscono così

Per quanto i puristi nel mondo delle due ruote possano storcere un po’ il naso, il cambiamento epocale nel settore è in atto. Anche loro potrebbero esser portati a cambiare idea, giacché ci sono diversi vantaggi nell’acquistare delle motociclette con tecnologie sempre più all’avanguardia.

Honda Africa Twin, la vogliono tutti DCT
Moto, ora i rider le preferiscono così (Honda.it) – Nextmoto.it

Infatti, la maggior parte dei centauri sembra propensa ad acquistarle con cambio automatico. A dimostrazione di ciò, ci sono i dati riguardanti gli acquisti delle nuove Honda Africa Twin, con cambio DCT, e quelli delle nuove BMW R 1300 GS, di cui ben il 60% sono state immatricolate con cambio automatico ASA.

Ovviamente, utilizzare questa nuova modalità di guida consente ai motociclisti di poter faticare di meno durante i lunghi tragitti, dove si è costretti a cambiare marcia più volte. L’elettroattuazione di frizione e cambio, però, è già sbarcata anche nella categoria delle naked e anche in quelle economiche, come dimostra la nuova Yamaha MT-07-AMT (la cui versione con cambio automatico costa appena 600 euro in più sul listino).

Il cambio automatico, quindi, sta divenendo un’alternativa più che valida e nessuno avrebbe mai potuto pensare, solo pochi anni fa, che tutto ciò sarebbe potuto accadere. Proprio come nel settore automobilistico, questa nuova tipologia di guida sta prendendo sempre più piede e Case storiche come la Yamaha, la BMW e la KTM ci si stanno affidando sempre di più. Anche se, ovviamente, nelle enduro stradali l’elettroattuazione può esser meglio sfruttata, sta arrivando anche su tutti gli altri modelli.

Gestione cookie