Il passato sembra tornare sempre più pressante nella vita di molti e ora anche alcune moto presentano lo stile retrò.
Si sta lavorando moltissimo in questi anni in modo tale da poter dare vita a una serie di modelli automobilistici e motociclistici che possono essere proiettati verso il futuro. L’intento è quello di creare una mobilità sempre più sostenibile, con l’elettrico che deve essere spinto verso nuovi traguardi.
Ci sono però diversi aspetti che fanno discutere da questo punto di vista, considerando infatti come le moto elettriche devono ancora ingranare. Una velocità che non sempre mantiene i risultati sperati, come nel caso della Kawasaki Ninja elettrica, o un prezzo di partenza eccessivo, scoraggiano e non poco i clienti.
Per questo motivo non è raro notare come tante aziende stiano cercando di rendere questo mercato sempre più ambito utilizzando modelli del passato. Tante volte basta solo cambiare il motore a una due ruote che ha fatto la storia, ma anche per la produzione di nuove moto termiche si cerca di valorizzare uno stile che ebbe fortuna in passato e che ora sta tornando di moda.
Lo si vede infatti con l’Asia che da questo punto di vista si sta facendo sempre più dominante, con il solo Giappone che ormai ha una grande compagnia. Una delle realtà di maggior successo è la GPX, una casa thailandese che ha già lanciato in passato la Gentleman 200, ma ora ha una nuova idea straordinaria, con una moto che ricorda molto i vecchi modelli, ma che dimostrerà indubbiamente di conquistare gli appassionati.
GPX GTM250R: modello retrò e molto raro
Ecco dunque che la GPX si lancia sul mercato con una versione molto rara, ovvero il GTM250R. Si tratta di una moto che sarà lanciata sul mercato in modo altamente ridotto, dato che la produzione si fermerà unicamente a 150 esemplari e anche per questo motivo è molto probabile che saprà ottenere un grande successo.
La due ruote in questione si presenta sotto svariate modalità, con i clienti che avranno modo di acquistare la moto in varie colorazioni, dal giallo al rosso fino al nero. Le ruote saranno da 17 pollici e il peso complessivo di questo mezzo sarà di 148 kg, rendendola così decisamente elegante e allo stesso tempo possente.
Il design dunque vuole essere un incrocio tra il moderno e il passato, limitando al minimo anche le migliorie tecnologiche odierne. Tra le caratteristiche del passato si può notare la presenza del cupolino classico delle moto di una volta. Ciò che colpisce in positivo è anche il motore, con quest’ultimo che è un monocilindrico da 250 di cilindrata che ha modo di erogare fino a un massimo di 20,4 cavalli.
Per ora questo modello lo si può acquistare solo per il mercato giapponese. Il valore di vendita della moto è di 566.500 Yen, il che corrisponde solo a 3600 Euro. Se dovesse mai arrivare in Italia sarebbe sicuramente una due ruote apprezzata e molto richiesta, con la GPX che ormai sta dimostrando di poter essere centrale nel mondo del mercato delle motociclette.
