Non è Marquez o Bagnaia il vero fuoriclasse di Ducati: tifosi increduli, è un piccolo robot

Il segreto dei successi di Casa Ducati potrebbe essere meno ovvio di quello che pensiamo: un piccolo robot invisibile in pista, ma che cambia tutto

Tutti conosciamo la storia e la superiorità tecnologica di Ducati, un mostro delle pista che diventa sempre più difficile da battere. Molti conoscono il talento e la grinta dei suoi piloti, Marquez e Bagnaia. Nessuno si aspettava che una delle ragioni più importanti del successo Ducati si nascondesse in una scatoletta rossa che talvolta appare a bordo pista.

Segreto Ducati
Il Ducati Lenovo Team (ducati.com) nextmoto.it

 

È un piccolo robot: rosso, discreto e silenzioso, che lavora dietro le quinte. Un oggetto che sembra uscito dalla fantasia galoppante di uno sceneggiatore da film, ma che invece è reale e già operativo. Di che cosa si tratta?

La scatola rossa dietro la vittoria

La MotoGP ormai è sempre più una gara di tecnologia. I team cercano continuamente nuove soluzioni per migliorare le prestazioni. Ducati e Lenovo collaborano da sette anni proprio su questo fronte. Insieme hanno creato un dispositivo innovativo chiamato NTB-01.

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Ducati NTB-01 (Lenovo) nextmoto.it

Non corre in pista, non fa rumore, non si vede durante la gara. Eppure il suo lavoro è fondamentale per i risultati della squadra italiana. NTB-01 entra in azione già il giovedì prima della gara. È il giorno del giro di ricognizione a piedi sul circuito.

Piloti e tecnici camminano lungo la pista per studiarla da vicino. Il robot li segue in autonomia, senza bisogno di comandi speciali. È dotato di quindici sensori diversi: inerziali, ottici e anche un sistema LiDAR molto preciso. Questo sistema permette al robot di creare una scansione completa della pista in tre dimensioni.

Durante questa passeggiata relax, NTB-01 raccoglie dati in modo continuo e velocissimo. Elabora circa sei milioni di informazioni al secondo. Tutto quello che vede viene trasformato in una vera e propria mappa digitale dettagliata del circuito.

Queste informazioni vengono rielaborate da una intelligenza molto umana, quella dei tecnici Ducati, per diventare punti di attacco e la traiettorie ideali da seguire durante la gara. Si possono anche simulare con precisione le modifiche da fare alla moto, prima ancora che i piloti salgano in sella per le prove libere del venerdì.

Secondo Lenovo, l’utilizzo costante del robot permette ai piloti Ducati di migliorare i tempi sul giro tra i due secondi e mezzo e i tre secondi rispetto alle simulazioni tradizionali. Un vantaggio enorme se si pensa a quanto sono ravvicinati oggi i tempi in MotoGP.

NTB-01 ha fatto il suo debutto già nel Gran Premio del Mugello 2024. Da questa stagione verrà utilizzato stabilmente su tutte le piste del campionato mondiale. Sarà una stagione durissima per gli avversari Ducati.

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