Pochi la conoscono, ancora meno la scelgono. Eppure questa BMW nasconde qualità sorprendenti che la rendono perfetta per le nostre strade.
Il mondo delle due ruote è strano. Tutti parlano del GS, lo vedi a ogni angolo, nei raduni, nei viaggi. Eppure la vera sorpresa è un’altra e si chiama R 1250 RS, una moto che non fa rumore mediatico eppure sa conquistare chiunque le dia una possibilità.
Chi la prova, su strade diverse, con il sole e con la pioggia, chilometro dopo chilometro, sterrato dopo sterrato, pietre, sabbia, salte e guadi, ne esce stupito, catturato. C’è da rimanere increduli incredulo di fronte a tanta versatilità nascosta sotto una carrozzeria elegante e discreta.
Una compagna per ogni avventura
Il cuore di questa sport-tourer è un boxer che fa innamorare piano piano. Non serve essere piloti per apprezzare i 109 cavalli alla ruota: la fasatura variabile li distribuisce con grazia e dolcezza. In città scivola nel traffico silenziosa, quasi timida. Sui tornanti si sveglia, ruggisce, spinge come una vera sportiva. Le vibrazioni? Un leggero fremito sulla destra, giusto per ricordarti che non stai guidando un’elettrica.
Tra le curve diventa una compagna fidata. L’anteriore sembra parlare, ti racconta l’asfalto metro dopo metro. Il posteriore segue fedele, senza sorprese. Nei curvoni veloci resta incollata alla strada, mentre nel misto stretto si muove agile come una naked. Le sospensioni elettroniche si adattano a ogni situazione: dal turismo tranquillo alla guida più pepata. Quando parliamo di moto versatili, parliamo di capolavori così.
Il comfort conquista, ma senza fretta, con una posizione in sella che appare cucita addosso: tutto è a portata di mano, tutto si trova sotto le dita al posto giusto. E il parabrezza? Non è la solita appendice, protegge sul serio, anche quando l’autostrada scorre veloce. Il passeggero ringrazia: spazio abbondante, sella comoda, maniglie ben piazzate per sentirsi sicuro.
L’elettronica è òl’altra faccia dell’affidabilità di questa spettacolare e poco celebrata BNW. Tre modalità di guida, ABS in curva e controllo di trazione formano una rete di sicurezza che non limita il divertimento. Il display TFT mostra tutto l’essenziale, persino l’angolo di piega, e si connette allo smartphone senza capricci.
I consumi? 8,8 chilometri con un litro in autostrada, quasi 390 chilometri di autonomia reale. Le finiture BMW aggiungono quel tocco di classe che fa la differenza quando guardi i dettagli.
La R 1250 RS non cerca i riflettori come il fratello GS, preferisce farti scoprire le sue qualità chilometro dopo chilometro. Una moto che trasforma ogni viaggio in un’esperienza speciale, senza gridare nulla al mondo. È una moto per chi capisce le moto, una compagna speciale per piloti un po’ speciali.
