L’Asia cresce sempre di più e ormai non è più solo la Cina a far sentire la propria presenza sul mercato italiano.
Lo sviluppo della Cina per quanto riguarda la produzione di auto e di moto è sotto gli occhi di tutti, tanto è vero che si sta mettendo in luce anche nel MotoMondiale. Lo si vede con le ottime prestazioni della CFMoto, con questo marchio che è pienamente inserito in quello che è il grande progetto di crescita della KTM.
Il periodo storico è però quello delle grandi rivoluzioni, dove il futuro sembra essere molto incerto e dove si fantastica su come sarà il futuro. In passato il concetto legato a moto e auto asiatiche era di fatto solo limitato al Giappone, mentre oggi le cose sono ben diverse, perché non vi è più solo la Cina.
Tra le novità principali del mercato motoristico mondiale vi è infatti anche l’India. L’immensa nazione non si è mai limitata nella produzione di auto e moto, solo che ha spesso preferito rimanere solo nel mercato interno, potendo contare su di una clientela superiore al miliardo di persone. La Royal Enfield è un grande colosso che ormai è noto a tutti, ma non sarà più sola.
Non poteva di certo mancare il tanto atteso annuncio dello sbarco in Italia della TVS Motor Company, una società che forse non dirà molto a tutti, ma che risulta essere il quarto produttore mondiale di moto, con la bellezza di ben 4,1 milioni di esemplari ogni anno. La sua collaborazione più celebre è indubbiamente quella con la BMW, già in grado di dare vita a moto da sogno, ma ora è tempo di mettersi in proprio.
A spiegare il perché si è deciso di puntare tanto sull’Italia da parte di TVS è stato proprio il Presidente di TVS Motor, ovvero Sharad Mohan Mishra, con questi che ha spiegato come proprio da giugno 2024 nasceranno una serie di reti di concessionarie sparse per il Belpaese con ben presente il marchio TVS.
A giovare nella decisione c’è stato il fatto che il 2023 è stato l’anno d’oro per le moto in Italia, il più vivo mercato d’Europa, per questo la TVS ha scelto di aprire la sua prima filiale nel Vecchio Continente proprio nel Belpaese. L’idea è quella di rimanere in modo permanente, con la prime moto che saranno presenta sul mercato che saranno delle sportive come la Ronin 250 o una naked come la Apache RTR, senza poi dimenticare gli scooter come il modello NTORQ 125.