L’Ape Car non è il solo doloroso addio da parte di Piaggio, con un altro leggendario modello che ora sparirà dal mercato.
Non è un periodo semplice per le grandi case motoristiche quello attuale, con tanti colossi che devono fare i continui con una serie di nuove norme molto stringenti. Il tutto però ha un fine molto nobile, ovvero quello di arrivare il prima possibile alla neutralità climatica, in modo tale da poter abbattere le emissioni di CO2.
Una delle vetture che è costretta a dire addio al mercato in questo 2025 è l’Ape Car, quella che per molti è un mito assoluto. Un vero e proprio mito assoluto, con questa tre ruote leggendaria che è nata nel 1948 e che ha potuto dare vita a un modello in grado di essere usato comodamente anche per coloro che lavorano a livello agricolo.
I trasporti e le consegne anche nelle grandi città sono spesso sono state attuate proprio con l’Ape Car, con la sua parte posteriore che è la rende di fatto un piccolo pick-up e perfetto per i trasporti. Purtroppo però il cambio di regolamento da parte dell’UE ha reso di fatto impossibile modificare l’Ape e rimanere nei limiti della nuova Legge sulle Euro 5+ e ora la Piaggio deve dire addio anche a un altro mitico modello.
Piaggio Zip: addio allo scooter storico
Alla fine anche lo Zip della Piaggio è un altro modello che è destinato a uscire dal mercato italiano. Un durissimo colpo per gli appassionati, considerando come tantissimi giovani hanno iniziato i loro primi viaggi in strada proprio con quello che per molti è uno dei Cinquantini più leggendari di sempre.
Il suo lancio sul mercato avvenne nel 1992, con questo scooter che si presentava con un motore monocilindrico da 50 di cilindrata e che eroga un massimo di 4,5 cavalli. Uno degli aspetti straordinari di questo modello era il suo peso, con questi che si stanzia solo sugli 80 kg e negli anni sono diverse le migliorie attuate dalla Piaggio.
Uno dei motivi che le ha dato modo di entrare nel mito è anche il fatto di essere diventato il primo scooter bimodale di sempre, sia con motore termico che elettrico, con lo Zip&Zip. I costi per omologare lo Zip come Euro5+ sono troppo elevati e dunque è giunto il momento di dire addio a uno degli scooter che tra gli anni ’90 e 2000 ha scritto pagine di storia straordinaria.