MXGP spettacolare e ricco di emozioni a Riola Sardo, con Fantic che sfiora l’impresa con Coldenhoff, ma alla fine a vincere è Febvre.
Mantenere i livelli delle due gare di MX2 era francamente impossibile, ma non ci si è di certo annoiati. Due gare davvero molto divertenti in quel di Riola anche per quanto riguarda la classe regina, con Gara 1 che è finita nelle mani della KTM di Lucas Coenen, ma è Gara 2 ad aver fatto svoltare la prova sarda.
La seconda gara della categoria regina del motocross la porta a casa la Kawasaki di Romain Febvre, con il pilota francese che lotta con Gajser e alla fine di due punti supera lo sloveno e per uno passa davanti alla Fantic di un Coldenhoff unico sempre a podio. Un grande weekend e due gare molto divertenti.
Gara 1: Coenen vince col brivido sulle Fantic
Erano probabilmente altri i nomi più attesi per la MXGP, ma il podio formato da due Fantic, con terzo Andrea Bonacorsi ha decisamente fatto gioire il pubblico italiano. E per un attimo c’è stato anche il brivido per una possibile vittoria, che stava per nascere in seguito alla caduta di Lucas Coenen nel finale.

La fortuna del belga è che è riuscito subito a rialzarsi e che aveva 10 secondi su Coldenhoff, con il tempo perso che si è aggirato sugli otto secondi. Il pubblico ha spinto la Fantic, ma alla fine Coenen ha saputo riprendersi e ha allungato nel finale, con la vittoria in una gara davvero pazza, con Febvre quarto e Gajser quinto.
Gara 2: Febvre su Gajser si prende il GP di Sardegna
I grandi attesi sono rimasti a guardare nelle retrovie in Gara 1, ma non hanno deluso le attese in Gara 2. Per un attimo è stato bello vedere al primo posto quel fenomeno di Jeffrey Herlings, peccato che “The Bullet” rientrasse proprio oggi da un lungo infortunio e oltre dieci minuti non ha potuto portare avanti la sua gara con il ritmo per vincere.
A quel punto la sfida, dopo il consueto buon inizio di Gifting e di Horgmo, ha portato a un duello accesissimo tra Febvre e Gajser. Il francese ha rischiato molto a pochi giri dal termine quando è rimasto troppo insabbiato dopo un salto, ma lo sloveno non è riuscito a ultimare il sorpasso. Bellissima la volata finale, con Febvre che la spunta per soli sei decimi e ha un gesto di stizza nel finale, facendo il gesto di “fare silenzio” verso i box. Triste caduta invece per Lucas Coenen che non chiude nemmeno la gara dopo aver vinto prima prova.
Il successo di Febvre lo porta a 43 punti, davanti a Coldenhoff secondo a 42 (che stava tifando per Gajser) e Gajser terzo a 41. Lo sloveno rimane saldamente in testa al Mondiale con 215 punti, con Febvre che accorcia a 181 e terzo Coldenhoff a quota 156, superando così Lucas Coenen fermo a 141.