Cambiamento importante per il futuro di MV Augusta. La svolta tanto attesa è finalmente arrivata
Le buone notizie per MV Agusta sono divenute ormai un tema sempre più all’ordine del giorno. Lo storico marchio italiano ha avuto dei momenti difficili, ma ora la direzione intrapresa dai suoi massimi dirigenti sembra essere quella giusta. Lo dicono i numeri e i posizionamenti in pista nel motomondiale di Supersport.
A parlare di questa svolta è stato anche il CEO di MV Augusta Motor S.p.A, Timur Sardarov, proveniente dalla famiglia che quattro anni fa ha preso in carico le sorti del marchio. Lo ha fatto in un momento buio in cui l’azienda era caduta nel baratro del concordato preventivo, dovuto alla crisi d’impresa. Questo strumento giudiziario è finalizzato al risanamento e a un obiettivo di ristrutturazione del debito.
Insomma, una crisi profonda da cui, però, il noto marchio italiano ne è uscito a testa alta. Il completo saldo dovuto ai creditori è stato risanato, specie grazie ai fondi versati da parte dei Sardarov. Con questa quota l’azienda è riuscita a pagare integralmente tutti i suoi debitori concordatari, oltre che a realizzare un piano industriale molto solido.
Il 29 dicembre 2022 è stato emesso un decreto da parte del tribunale di Varese che ha ufficializzato l’uscita dell’azienda motociclistica dalla fase del concordato preventivo. Inoltre, è stata estinta anche la procedura concorsuale. Tutto ciò ha portato ad una ristrutturazione del marchio, dovuta anche all’ingresso della KTM AG come nuovo socio.
Le parole di Timur Sardarov rendono chiara questa svolta epocale: “Il nostro principale obiettivo era proprio quello di uscire dal concordato preventivo”. Inoltre, ha anche proseguito mettendo in chiaro il modo di agire della MV Augusta: “Abbiamo riacquistato fiducia da parte dei fornitori e dei clienti per poter dare un nuovo slancio all’azienda”.
Infine, il CEO ha voluto anche spendere delle parole in merito al connubio arrivato con la KTM AG: “Questa partnership sta dando una sferzata di energia alle nostre attività su ogni fronte”. In effetti, appare evidente l’espansione del dealers network dell’impresa, oltre al sostegno relativo all’assistenza, definita di “altissimo livello”. In conclusione, Sardarov sembra fiducioso per il futuro della MV Augusta: “Stiamo riscrivendo un nuovo capitolo riguardante la storia del motociclismo”.
Insomma, notizie davvero gradite per un marchio che ha fatto la storia del motociclismo e del made in Italy. Un’eccellenza del nostro paese apprezzata anche all’estero.