MV Agusta sposterà la produzione fuori dall’Italia? Arriva l’annuncio tanto atteso

Con il passaggio di MV Agusta nel potente Gruppo Pierer Mobility si è subito temuto l’esportazione del prodotto varesino all’estero. Ecco come stanno le cose.

Per un brand come MV Agusta l’ingresso nel portfolio di marchi del Gruppo austriaco a capo di KTM rappresenta una ottima notizia. Il balzo in avanti sarà notevole, andando a ridefinire anche l’immagine del marchio italiano. Si prevede un listino più ampio e il ritorno nella classe regina del Motomondiale.

MV Agusta sposterà la produzione fuori dall’Italia?
MV Agusta, arriva l’annuncio tanto atteso (Adobe) Nextmoto.it

In occasione dell’Assemblea Generale di Confindustria Varese, ospitata dalla Casa di Schiranna, il Presidente di MV Agusta ha spiegato l’indirizzo che prenderà il brand acquisito da KTM. La MV sta al settore delle due ruote come la Lamborghini è percepita nell’industria del lusso nell’Automotive. Il marchio di Varese rappresenta un esempio di eccellenza assoluta all’estero. Conservare il Made in Italy rappresenta una esigenza importante in vista di un futuro di altissimo profilo.

MV Agusta, l’annuncio che tutti aspettavano

Nell’Assemblea Generale di Confindustria Varese, in cui hanno partecipato esponenti del mondo imprenditoriale, politico e culturale, il neo Presidente Hubert Trunkenpolz ha rassicurato tutti gli appassionati del brand. Hubert Trunkenpolz, Presidente di MV Agusta, ha spiegato: “Pierer Mobility ha acquisito MV Agusta perché è un simbolo dell’eccellenza italiana. Il gruppo si impegna a preservare questo gioiello e a proteggere la sua attività. MV Agusta rimarrà a Varese, dove i nostri prodotti sono interamente progettati, sviluppati e realizzati a mano. Questo ci permetterà di preservare l’identità che rende i nostri prodotti opere d’arte su due ruote e, allo stesso tempo, di avere accesso alla forza tecnologica del gruppo Pierer, leader europeo nel settore delle due ruote“.

MV Agusta, l’annuncio che tutti aspettavano
MV Agusta, novità clamorosa (Adobe) Nextmoto.it

All’evento hanno preso parte anche Luca Martin, Amministratore Delegato di MV Agusta, Anna Gervasoni, Direttore Generale di AIFI, e Andrea Pagnin, Head of Innovation & Development Office dell’Istituto Italiano di Tecnologia. L’a.d. di MV, come riportato sempre su Inmoto.it, ha aggiunto: “MV Agusta è in grado di attrarre talenti dall’estero e di riportare in Italia professionisti qualificati. La storia e il prestigio del marchio, uniti alla forza e alla vision del gruppo Pierer, facilitano questo processo. Per quanto riguarda la sostenibilità, questa è al centro delle nostre operazioni, dalla tutela del sito produttivo al rispetto del territorio, fino alla supply chain. Il nostro impegno costante è quello di migliorare e rendere più efficiente l’intera filiera produttiva”.

Saranno numerosi gli investimenti su innovazioni tecnologiche per tenere il passo della concorrenza. L’azienda italiana continuerà a puntare sull’eccellenza nostrana, spaziando in diversi segmenti nella categoria del lusso. La valorizzazione del territorio risulterà indispensabile per raggiungere i più alti traguardi.

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