La sedicesima edizione del Raduno Internazionale Aermacchi, previsto per domenica 5 settembre, si terrà anche quest’anno presso la Schiranna di proprietà di MV Agusta, luogo in cui cominciò la prima la produzione aeronautica di Aermacchi e, nel secondo dopoguerra, anche l’allestimento da parte della stessa casa di motociclette entrate poi nel mito come la Chimera, l’Ala Verde e l’Ala Oro da competizione.
L’annuale raduno sarà anche l’occasione per festeggiare Gianfranco Bonera, pilota che negli anni ’70 e ’80 ha regalato numerose soddisfazioni sia ad Aermacchi che a MV Agusta, con la quale nel 1974 è giunto secondo alle spalle del compagno di team Phil Read nel mondiale 500. Ritiratosi nel 1980, Bonera non ha però saputo resistere al fascino delle corse, tanto da tornare presto in pista per le gare dedicate alle moto d’epoca in sella a Triumph e quindi di nuovo a MV Agusta, cogliendo tra l’altro una storica vittoria sul circuito di Daytona.
La giornata di festeggiamenti prevede il raduno delle moto Aermacchi presso la Schiranna intorno alle 9.30 del mattino e la successiva esposizione delle stesse seguita da un tour sulle strade del Varesotto. Alle 13 è previsto il rientro in fabbrica per il pranzo insieme agli altri centauri e a tutto il personale di Aermacchi, dai dirigenti agli specialisti del reparto corse. E’ previsto l’arrivo di appassionati da tutta Europa e in particolare da Austria, Francia, Germania, Lussemburgo, Olanda e Svizzera, Olanda, tutti uniti da un’autentica passione per il marchio e per la sua gloriosa storia.
L’occasione è ancora più speciale, dato che oltre a celebrare degnamente Aermacchi e Gianfranco Bonera, c’è anche da festeggiare il ritorno in mani italiane di MV Agusta, alla quale non resta che augurare un roseo futuro tricolore.