Il Motor Bike Expo 2012 (Verona, 20-22 gennaio) si prepara ad ospitare il debutto dell’ultima creazione della Tamburini Factory: la moto prende il nome di Ad Maiora e si presenta come una racing bike estremamente curata da ogni punto di vista, come nella migliore tradizione della casa romagnola.
La supersportiva, che presenta un motore Ducati Desmo 2 valvole elaborato con pistoni speciali ed un telaio in cromo-molibdeno a sezione ovale, è stata quasi interamente realizzata dalla factory romagnola, che è ricorsa a fornitori esterni (rigorosamente italiani e tutti di gran nome) solo per alcuni componenti: ad esempio la forcella a gas è della Paioli, le ruote in alluminio forgiato sono della OZ e l’impianto frenante della Brembo.
Per contenere il peso della due ruote (pari a soli 135 kg, la metà dei quali legati al motore) Tamburini ha optato per creare forcellone, serbatoio e telaietti in alluminio e per adottare leggerissime carene in carbonio; la centralina elettronica (completa di launch control e traction control) contenente tre mappature già predisposte dà infine il tocco finale alle caratteristiche tecniche della due ruote.
La Ad Maiora è al momento stata concepita solo per la pista ed in particolare per prendere parte ai campionati 2 valvole che si tengono Francia, Germania ed Inghilterra: proprio per favorirne l’acquisto da parte dei piloti privati, Tamburini ha creato una moto di assoluta qualità ma che ha anche un prezzo accessibile (si parla di cifre che non dovrebbero superare i 25000 euro).
D’altra parte è possibile che la nuova moto sportiva sia presto declinata anche in versione stradale, ma su questo non ci sono certezze per cui, al momento, l’attesa è tutta concentrata sul salone veronese, che, a quanto pare, proporrà anche qualche novità non necessariamente legata al mondo delle moto custom.