Notizia pazzesca nel Motomondiale, con il pilota che ha deciso di ritirarsi all’età di 27 anni ed è uno shock.
Ci sono delle carriere che sono destinate a durare in eterno, a prescindere da quanti anni si è rimasti in pista. Tante volte capita di vedere dei campionissimi continuare fino alla fine, anche se diventa evidente come non ci sia più la possibilità di poter toccare i livelli che invece si poteva fare quando si era più giovani.

Il Motomondiale poi è spietato, perché entrarvi non è per nulla semplice, visto anche il livello altissimo di Moto2 e Moto3, oltre al fatto che perdersi in queste categorie non è di certo difficile. Molti sono stati bravi a reinventarsi con successo in altre categorie, come Nicolò Bulega, che in queste due classifiche è sempre stato solo una comparsa, prima di vincere Supersport 600 nel 2023 e ora si candida a primo favorito per il Mondiale Superbike.
Per molti però non è semplice accettare il fatto di non riuscire emergere, il che genera non poco stress. Dunque è bene decidere di pensare sempre alla propria salute, con un pilota che dunque decide di dire addio alle corse a soli 27 anni, un po’ come accadde nel 2012 con il due volte campione del mondo Casey Stoner.
Tatsu Suzuki si ritira:” Difficile da spiegare”
Tatsuki Suzuki, per tutti “Tatsu”, è stato uno dei personaggi più amati del paddock in questi anni. Tantissimi gli volevano, e gli vogliono ancora oggi, molto bene, in quanto il sorriso non è mai mancato sul volto dell’asiatico, anche se alle volte questo sorriso nascondeva un’ansia che non sempre era facile da gestire.

“Mi mancherà il Padock, ma di sicuro non mi mancherà lo stress che avevo durante il weekend, prima della gara o magari nelle prove e ultimamente ne avevo sempre. Negli ultimi anni due anni ho fatto fatica a portare a casa risultati, quindi avevo un sacco di pensieri, di dubbi su di me e quando tornavo a casa pensavo ‘Cosa posso fare?’. Sempre quello stress che mi stancava mentalmente.”
Una dichiarazione molto forte quella che Suzuki ha rilasciato ai colleghi di moto.it. Il giapponese si ritira dunque alla medesima età di Stoner per motivazioni simili, anche se non uguali, il che dimostra come la vita dello sportivo non è di certo facile. Chissà che un giorno non lo si possa ritrovare in altre categorie, con i tifosi che sarebbero pronti a sostenerlo.