Nei tre giorni di prove della MotoGP a Sepang c’era una grande certezza, quella rappresentata da Casey Stoner, il quale nonostante un polso sinistro dolorante è rimasto sempre al comando.
L’australiano anche nella giornata conclusiva di prove si è spinto fino ad un eccellente 2’01″043, percorrendo tuttavia solo 38 tornate del circuito malese per via della condizione fisica non al meglio.
Casey può comunque esser soddisfatto e ottimista per il futuro: la sua Ducati è una scheggia (anche se guardando i risultati di Hayden non si direbbe…), e lui sul piano velocistico sembra ancora avere qualcosa di più rispetto gli avversari.
“Se penso che sono reduce da una operazione e, nonostante il male al polso, sono stato il più veloce, mi sembra un sogno”, afferma Casey Stoner. “Più guido la GP9 più capiamo come migliorare il set up per il nuovo telaio e oggi abbiamo fatto un bel passo per migliorare il grip ed il feeling che ho con la nuova moto. Adesso devo lavorare duro per migliorare la mia condizione fisica e arrivare ad un punto in cui i movimenti di cui ho bisogno per guidare la moto non mi procurino più dolore. Adesso so che posso forzare di più con gli esercizi per il braccio e posso sperare che per i test del Qatar la situazione sia migliorata”.
Stoner ha parlato anche più nello specifico della Ducati Desmosedici GP9, una moto che sembra davvero nata molto, molto bene.
“La GP9 sembra proprio nata bene: ogni volta che l’ho provata sono riuscito a finire i test con il miglior tempo. Questo però non vuol dire che possiamo rilassarci anzi, continueremo a testa bassa per cercare di ottenere il massimo possibile. Ho fatto quasi lo stesso tempo sia con la gomma media sia con quella dura, che è quella che preferisco. Il fatto che ci sia il monogomma non sembra stia influenzando il rendimento delle Bridgestone. Stanno facendo davvero un ottimo lavoro, come sempre”.