La Honda sta andando sempre più a picco e non sembrano esserci soluzioni. Il grande ex pilota spiega cosa sta succedendo.
Peggio di così non poteva davvero andare il 2023 della Honda, che sarà ricordato come una delle stagioni peggiori della storia per questo costruttore. A poco è servita la grande vittoria di Alex Rins ad Austin, maturata grazie ad una prestazione maiuscola del rider spagnolo che, sulla pista texana, è sempre andato fortissimo, senza però confermarsi sugli altri tracciati dove non è mai stato della partita.
Lo stesso destino sta capitando a Marc Marquez che, al Sachsenring, è stato costretto, per l’ennesima volta, a dare forfait dopo la caduta del Warm-Up di domenica mattina. Quello del marchio dell’ala dorata è un bilancio che è del tutto in rosso, con il Gran Premio di Germania che è stato corso solamente da Takaaki Nakagami, giunto solo 14esimo a fine gara, dietro alle Yamaha di Franco Morbidelli e Fabio Quartararo.
La Honda è diventata anche una moto “pericolosa”, provocando cadute ed infortuni, ma è chiaro che i piloti non vogliano mollare e cerchino di spingerla sempre al massimo. A questo punto, fanno ancora più rumore le indiscrezioni che stanno arrivando che parlano del fatto che i giapponesi non sarebbero disposti a prendere tecnici europei. La crisi non finisce, ma i grandi capi non imparano dai propri errori, e questo non fa altro che peggiorare la situazione.
Dal 2019 in avanti, per la HRC è stato un tracollo dopo l’altro, e si è riusciti a diventare in poco tempo la peggior moto di tutta la griglia, dopo aver dominato la decade precedente. Nelle ultime ore, anche un grande del passato delle due ruote ha espresso la propria idea su questa difficile situazione.
Honda, arriva il parere di Carlos Checa
Della crisi tecnica e sportiva che ha colpito la Honda stanno parlando in tanti, tra ex piloti ed addetti ai lavori, ed in queste ultime ore è stato il turno di Carlos Checa. In un’intervista riportata da “MotoSan“, l’ex rider iberico ha raccontato ciò che pensa della situazione della casa dell’ala dorata, dicendo la sua anche su Marc Marquez.
Ecco cosa ha dichiarato: “Marc sta bene, questa è l’unica cosa positiva, ma per il resto, sono in un tunnel senza uscita. Non vedo soluzioni, almeno per ciò che riguarda il breve periodo, e non so cosa possano fare. Loro cercano di migliorare la loro moto, ma non ci riescono e la peggiorano, accade sempre il contrario di ciò che cercano di fare“. C’è da dire che Checa ha descritto al meglio ciò che sta accadendo, uno scenario sportivamente drammatico per il colosso giapponese.
La Honda, a questo punto, deve leccarsi le ferite e sperare di trovare delle soluzioni che la rendano quantomeno una moto guidabile, in modo da non costringere ogni volta i piloti a finire per le terre. In seguito, si dovrà pensare alla prestazione ma l’impressione è che tutto ciò sia ancora lontano. I prossimi mesi saranno cruciali.
