Brutte notizie per il pilota italiano, con questo inizio di stagione che per il momento non sta portando ai risultati sperati.
Quando si cambia scuderia sono diversi i problemi che devono affrontare i piloti, con ogni moto che ha delle caratteristiche diverse e che devono così essere conosciute. La situazione poi si fa ancora più complicata nel momento in cui si deve lasciare la Ducati, con questa che è la moto che tutti quanti vogliono guidare al momento.
A Borgo Panigale hanno creato un vero e proprio capolavoro e sarà molto difficile trovare chi bloccherà il suo dominio, almeno fino alla rivoluzione del 2027. Per questo motivo non è semplice adattarsi alle nuove moto dopo che si è abituati a quella che al momento è il punto di riferimento per tutti.
Anche in una scuderia in grande crescita come la Aprilia, Jorge Martin e Marco Bezzecchi devono trovare la quadra. Lo spagnolo è già stato protagonista di una brutta caduta, mentre l’italiano sembra essere già pienamente a proprio agio. C’è però anche chi ha cercato fortuna fuori dall’Italia, ma le cose non stanno di certo andando come sperato.
Indubbiamente la situazione che vi è attorno alla KTM non è il massimo, inoltre Enea Bastianini ha vissuto mesi davvero molto turbolenti. Per prima cosa ha cambiato il suo manager Carlo Pernat, con questi che, una volta che ha lasciato il riminese, ha affermato pubblicamente che, tornando indietro, non farebbe firmare ad Enea il contratto con la KTM.
Un’affermazione che forse fa capire come la motivazione dell’addio tra le parti potrebbe anche risiedere proprio in questa decisione. Bastianini però ora deve concentrarsi sulla sua KTM, del Team Tech3, ma i primi test non stanno andando bene. “Abbiamo provato tante cose, forse troppe, e non stavamo capendo molto. Abbiamo fatto un reset completo per capire quali direzioni prendere per essere competitivi. Al momento non mi sento a mio agio sulla moto, ma devo adattare il mio stile di guida alla moto”.
Dunque Bastianini non getta di certo la spugna, non sarebbe nello stile del romagnolo, ma evidenzia come ci siano senza dubbio dei problemi che devono essere risolti. La situazione economica dell’azienda lascia sicuramente preoccupati i piloti, ma Bastianini ha il compito di pensare al proprio stile di guida e adattarsi maggiormente alla moto, per un 2025 che lo deve vedere come protagonista.