Continua l’odissea di Daniel Pedrosa. Dopo aver saltato il Gp della Catalunya, il pilota iberico sarà costretto con ogni probabilità a disertare anche il prossimo gran premio, che si terrà sul circuito di Silverstone. Prosegue infatti a rilento il percorso riabilitativo, figlio dell’intervento chirurgico a cui è stato sottoposto il rider, a seguito dell’incidente di Le Mans, per la correzione della frattura alla clavicola destra. Al pilota catalano sono state impiantate una placca di titanio e delle viti di dimensioni decisamente contenute, al fine di evitare l’insorgere di problemi vascolari conseguenti all’operazione alla clavicola sinistra dello scorso ottobre. Per decomprimere l’arteria, Pedrosa tornò di nuovo sotto i ferri dopo la vittoria di Estoril per asportare placca e viti impiantate.
L’impiego di viti estremamente piccole ha però comportato delle conseguenze non indifferenti, avendo rallentato vistosamente il processo di riabilitazione. Pertanto l’equipe medica che ha in cura l’alfiere della Honda ha deciso di procrastinare il ritorno in pista dell’assistito. Ovviamente col beneplacito del diretto interessato.
Ecco quanto dichiarato da Pedrosa a tal proposito: “Dopo alcuni giorni dedicati esclusivamente al mio recupero fisico, ho deciso di non correre il Gran Premio di Inghilterra. Ho fatto tutto il possibile per un ritorno a Silverstone, ma le condizioni attuali non mi permettono di correre. Ho bisogno di maggiore sicurezza per tornare in sella alla moto e lottare per la vittoria. Ho già guidato molte altre volte accompagnato dal dolore e l’esperienza mi ha insegnato che in quei casi non si è mai competitivi. Ho preferito non rischiare e continuare il mio processo di recupero più lentamente, per completarlo nella maniera migliore possibile. Voglio tornare presto, ma voglio anche avere l’opportunità di lottare e vincere“.
