Se corressero di più sarebbero in grado di decollare! Vi siete mai chiesti fin dove possono spingersi le moto da MotoGP? La riposta è impressionante.
Concettualmente parlando, possiamo dividere gli appassionati di motori in due categorie, quelli che prediligono la Formula Uno e quelli che seguono invece la MotoGP nella quale gareggiano motociclette che non devono essere necessariamente realizzate partendo da un modello prodotto in serie. Perché questa premessa alla storia di oggi?
Semplice, questo discorso ci aiuta a capire perché le motociclette che corrono nel campionato di MotoGP sono tra i veicoli più veloci del mondo, con accelerazioni di poco inferiori a quelle delle supercar più performanti o delle stesse Formula 1
Le moto della MotoGP, pur con meno cavalli di una monoposto di Formula 1, possono erogare un rapporto peso-potenza davvero molto favorevole. Di seguito vi spiegheremo qual è la motocicletta più veloce del MotoGP in quanto a bruta accelerazione.
Del resto sappiamo già più o meno a quale velocità massima possa arrivare un modello simile. Lo scorso giugno, sul circuito del Mugello, Binder su KTM è arrivato addirittura a 366.1 km/h in rettilineo.
MotoGP, un’accelerazione devastante
Dati alla mano, al momento la più veloce scuderia del lotto è Ducati che non a caso ha portato a termine un motomondiale strepitoso lo scorso anno che è valso a Francesco Pecco Bagnaia il titolo iridato. La Desmosedici è in grado di erogare una potenza di circa 250 cavalli per 1.000 cc di cilindrata complessiva.
La motocicletta ha un peso di 157 chilogrammi, il che risulta in un rapporto peso – potenza stellare e praticamente impareggiabile in qualsiasi altra categoria dello sport. In dati, questo si traduce in uno scatto da 0 a 100 ottenibile in appena due secondi e mezzo anche se alcuni test che si possono trovare su YouTube – che però non hanno come protagonista la moto di quest’anno – suggeriscono che una moto da competizione possa abbattere la barriera dei due secondi netti!
Per fare un paragone, una delle supercar più veloci al mondo come la Bugatti Chiron impiega più o meno lo stesso tempo per passare da 0 a 100 ma con circa quattro volte i cavalli della motocicletta sportiva. Discorso analogo per una monoposto di Formula Uno che impiega 2,8 secondi. Quello che riescono a fare le motociclette come la Ducati di quest’anno insomma non ha davvero termini di paragone.