Il primo Gran Premio della MotoGP è saltato a poco più di un mese dall’inizio delle competizioni. Le tappe diminuiranno clamorosamente
Un’indiscrezione in procinto di essere ufficializzata ha colpito molto e sin da subito gli appassionati del Motomondiale. Sin dal primo anno in cui le motociclette dovevano competere per la prima volta su questo circuito, il 2013, sorsero dei dissidi fra la Repsol YPF e il governo del Paese che doveva ospitare l’evento. In quell’occasione, però, la prima corsa motociclistica in pista slittò solamente di un anno ma, poi, in quelli a venire divenne tappa fissa delle varie categorie motociclistiche.
Chissà cosa ne penserà Marc Marquez, che fu il primo pilota in assoluto a conquistare la vittoria in MotoGP su questo tracciato. L’anno successivo, però, ci vinse anche Valentino Rossi, ma lo spagnolo detiene il primato in questo Gran Premio, dato che ha portato a casa ben 3 successi. Dopo due anni in cui non si svolsero competizioni, a vincere nel 2022 fu Aleix Espargarò, mentre nel 2023 a salire sullo scalino più alto del podio fu Bezzecchi.
Un Gran Premio storico, quindi, che il prossimo anno non ci sarà e le tappe della competizione, quindi, passeranno da 22 a 21. Il Paese sudamericano in cui si sarebbero dovute svolgere le gare sta vivendo un periodo veramente molto particolare e per problemi logistici che potrebbero avvenire si è deciso che dal 5 al 7 aprile non si gareggerà.
Un’assenza che si farà sentire
A vivere un periodo socioeconomico molto particolare, in questo momento storico, è l’Argentina. In effetti, gli abitanti stanno affrontando una crisi di dimensioni spaventose e proprio per questo motivo, secondo il quotidiano spagnolo Marca, non andrà in scena la tappa che la MotoGP avrebbe dovuto svolgere su tale territorio. Si passerà direttamente alla settimana successiva, in cui si effettuerà, dal 12 al 14 aprile, il Gran Premio dell’ America del Nord, ad Austin (Texas).
Un vero peccato, anche perché il circuito di Termas de Río Hondo argentino è stato molto apprezzato in questi ultimi anni per le sue caratteristiche. A progettarlo, poi, è stato il designer italiano Jarno Zaffelli, quindi per il nostro Paese è ancor più toccante sentire una notizia del genere.
La mancata sostituzione del Gran Premio d’Argentina avverrà per via di difficoltà logistiche. Ancora non è stata ufficializzata questa cancellazione, invece lo è stato fatto per quella della Superbike, tappa che avrebbe dovuto svolgersi sul circuito di San Juan (Argentina). Questo fatto lascia intendere che il comunicato da parte degli organizzatori della MotoGP sia nell’aria.