Nella classe 125 la pioggia caduta in mattinata e la pista in parte bagnata e in parte asciutta finiscono per condizionare le prime fasi della gara che vede la fuga dei piloti tedeschi Jonas Folger e Marcel Schrotter, che partono con pneumatici da bagnato e sembrano potersene andare. Il loro vantaggio però diminuisce velocemente e intorno al settimo giro Marc Marquez e Pol Espargarò riprendono il controllo della gara.
Da quel momento in poi, la gara diventa il replay di Barcellona senza la fuga di Marquez, controllato da un Espargarò con cui si scambia più volte la prima posizione e che tenta a sua volta di andarsene sfruttando un paio di errori del suo connazionale: a quattro giri dal termine il pilota del team Tuenti Racing cade perché gira largo e va a finire sull’erba sintetica bagnata oltre il cordolo perdendo il controllo della moto e a quel punto Marc Marquez va a vincere in solitario. Al secondo posto si piazza Tomoyoshi Koyama, terzo Sandro Cortese e quarto Esteve Rabat, primo sotto la pioggia nel warm up mattutino. Bradley Smith, nonostante i progressi, deve accontentarsi del quinto posto, ma va peggio ai piloti italiani, con il migliore dei nostri, Lorenzo Savadori, solo dodicesimo. Da segnalare le numerose cadute: oltre ad Espargarò, ne sono vittime Alberto Moncayo, Marco Ravaioli, Adrian Martin, Jasper Iwema, Simone Grotzkyj, Toni Finsterbusch ed anche Randy Krummenacher a soli tre giri dalla fine.
In ottica mondiale, dopo la caduta odierna di Pol Espargarò, Marc Marquez coglie la quinta vittoria di fila eguagliando il record di Valentino Rossi (stagione 1997), conquistando la centesima vittoria mondiale per Derbi e lanciandosi definitivamente verso la conquista del mondiale 2010 dell’ottavo di litro.