Parliamoci chiaro. Quest’oggi abbiamo avuto la riprova che Valentino Rossi è un extraterrestre. Fino ad un mese fa il dottore era sotto ai ferri per una frattura scomposta ed esposta rimediata al Mugello. Poche ora fa invece era in pista a battagliare per il podio del Sachsenring. Il lasso di tempo intercorso tra gli eventi precedentemente citati la dice lunga su quelle che sono le peculiarità del pilota del team Fiat Yamaha. Rossi infatti è riuscito laddove nessun altro aveva osato spingersi. Mai nessun rider si era azzardato a tornare in pista a distanza di quaranta giorni da un serio infortunio.
Alla fine però ha prevalso la straordinaria volitività di un pilota che non solo si è tuffato nella mischia con una gamba malconcia, ma che è anche riuscito a battagliare coi migliori arrivando perfino a duellare con Casey Stoner per il terzo posto.