Se a tutto ciò aggiungiamo il pensionamento di Masao Furosawa e la sua sostituzione con Lin Jarvis, diventa evidente che a questo punto Rossi potrebbe pensare veramente di passare a Ducati, dove potrebbe portare con sé i suoi fedelissimi e sarebbe accolto da re anche dal main sponsor Marlboro, il che gli offrirebbe la possibilità di ulteriori test con la Ferrari F1 e la possbilità di smettere con le moto (forse nel 2013) per passare appunto in F1 o nei rally.
Rossi ha sempre detto di voler rimanere in Yamaha e di sicuro non lascerà facilmente a Lorenzo la moto che ha contribuito a sviluppare in maniera così notevole da renderla la migliore del mondo.
Comunque il momento della verità si avvicina e tra poco più di un mese si chiariranno definitivamente gli scenari Yamaha per la prossima stagione: non mi sento di azzardare previsioni, ma di sicuro tutto il mercato piloti sarà fermo fino alla scelta del centauro di Tavullia e di sicuro sarà poi condizionato in modo forte da questa scelta stessa.
Rossi in Ducati sarebbe l’ideale, soprattutto visto il quasi certo addio di Stoner: con le rosse di Borgo Panigale il pesarese potrebbe ritrovare nuovi stimoli e regalare grosse soddisfazioni ai tifosi italiani, finalmente non più divisi tra “rossisti” e ducatisti.