Non ci sono le cosiddette “buone nuove” sulla vicenda del ritiro Kawasaki dalla MotoGP. Anzi, più avanti si va, e la situazione assume proporzioni sempre più catastrofiche.
Motociclismo, settimanale iberico del settore, ha pubblicato sul proprio sito web un’indiscrezione. Secondo la testata spagnola, la Kawasaki avrebbe già comunicato alla Dorna (società organizzatrice del Motomondiale) la propria intenzione (ma sarebbe meglio dire “decisione”) di ritirarsi ad effetto immediato, non presenziando attivamente alla stagione.
Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports, non l’ha di certo presa benissimo, cercando di trovar subito rimedi. Innanzitutto, qualcuno disposto a schierare un’altra moto, mossa necessaria per raggiungere le 18 minime per rispettare gli obblighi contrattuali con sponsor e televisioni.
Una mossa difficile, considerando che siamo ormai nel nuovo anno, ad un mese dai primi test, a tre dal via della stagione a Losail.
Tardi, tardissimo per qualsiasi situazione, anche per i due piloti della Kawasaki rimasti appiedati, ovvero John Hopkins e Marco Melandri. Per entrambi anche la Superbike risulta una soluzione impraticabile.
